Dal monitoraggio automatico dei contatti, abbiamo raccolto i dati delle zone geografiche da cui gli utenti internet si sono collegati al nostro sito durante il mese di aprile.
In Europa (naturalmente dopo l'Italia) svetta la Croazia, seguita in ordine da Slovenia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Spagna, Ungheria, Austria, Finlandia, Russia, Irlanda, Belgio, Turchia e Ucraina.
Nelle Americhe la parte del leone la fanno gli Stati Uniti; non distante il Canada, seguito da Brasile e Argentina.
In Asia e Oceania i contatti vengono da Australia, Israele e Giappone.
Altri dati?
Il provider più usato dai nostri visitatori ad aprile è Telecom Italia, seguito da Fastweb.
Il 30% dei visitatori ha conosciuto per la prima volta il nostro sito nel mese di aprile, mentre il 70% lo aveva già visitato.
Chi non entra direttamente digitando il nostro indirizzo, lo ha fatto principalmente giungendo tramite i motori di ricerca di Google, Alice, Yahoo e MSN.
La pagina più visitata è stata quella delle news, seguita dalla biblioteca, dalla rassegna stampa e dal blog.
Nei week end si concentra la maggior parte dei nuovi visitatori, mentre nei giorni feriali dominano i visitatori abituali.
Giovedì 26 aprile è stato il giorno col maggior numero di visitatori e di pagine visitate, mentre lunedì 9 è stato il giorno in cui mediamente gli utenti hanno visualizzato il maggior numero di pagine.
Da dove si sono collegati i nostri utenti? Oltre alle normali reti telefoniche, sono numerose le visite pervenute da reti aziendali, come quelle di Sanpaolo IMI, Politecnico di Torino, Regione Marche, Università di Trieste, Senato della Repubblica, Fincantieri, So.Ge.Mi., RTV Slovenia, Università di Padova, Sogei, Ministero dell'Interno, Comune di Padova, Banca Fideuram, Provincia di Trieste, Università di Udine, Regione Veneto, Provincia di Terni, Comune di Ancona, Università cattolica di Milano, Università di Bologna, Università di Genova, Regione Emilia Romagna, Governo sloveno, IBM, Lloyd Adriatico ed altre realtà aziendali e istituzionali per un totale di oltre un centinaio di soggetti.