(ANSA) – TRIESTE, 9 GEN – "Se la paventata riconcilizione Italia-Slovenia-Croazia deve attraversare il teatrino mediatico a dir poco disgustoso al quale nuovamente assistiamo, allora vale la pena di dire 'no grazie'": lo rileva il consigliere del Friuli Venezia Giulia Igor Gabrovec (Unione slovena). Dopo aver definito, in una nota, "culturalmente inaccettabili, politicamente irresponsabili e istituzionalmente inqualificabili" le esternazioni del sottosegretario italiano Roberto Menia e di altri politici di destra, rivolte al Capo dello Stato sloveno, Danilo Turk, Gabrovec giudica "non utile ai buoni rapporti di vicinato con altri popoli sacrificare continuamente le parole di pacifica convivenza sull'altare delle reciproche accuse e delle tendenziose attribuzioni di colpa per i crimini del passato" ed invita a lasciare che, in tema di riconciliazione, le giovani generazioni se la sbrighino da sé. "Io credo – precisa – che nei giovani non sia nemmeno percepito il bisogno di riconciliarsi per il semplice motivo che non si sono mai scontrati". (ANSA).
