(ANSA) – TRIESTE, 26 GEN – Nel Giorno della memoria gli esuli giuliano-dalmati, anch'essi vittime dello scontro tra i totalitarismi del Novecento, "sono vicini e solidali con le comunità ebraiche italiane e il popolo d'Israele". Lucio Toth, presidente nazionale dell'associazione, in una nota ha ricordato che "dietro l'ipocrisia dell'antisionismo oggi riemergono sentimenti e manifestazioni antisemite e di intolleranza razziale, anche in ambienti della cultura di sinistra, contraddicendo così il cammino percorso dall'Italia democratica". Gli Esuli italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia "esprimono in questa Giornata della Memoria la loro solidarietà alle Comunità Ebraiche italiane e al popolo d'Israele che difende la patria riconquistata con il suo coraggio e i suoi sacrifici. Confidano – ha aggiunto Toth – che la comunità internazionale sappia imporre la pace in Terra Santa, assicurando ad un altro popolo di profughi, milioni di palestinesi, una sua patria pacifica e democratica, uno Stato indipendente, libero dall'incubo del terrorismo". (ANSA).