LETTERE
L’intervento di Silvio Del Bello, presidente dell’Istituto regionale per la cultura istriana, di mercoledì 27 gennaio sulla utilità della conservazione della memoria ai fini del futuro e non solo come rimpianto del passato, che condivido, mi offre l’occasione per ricordare che sia l’Irci che il Museo della civiltà istriana si devono alla sensibilità e all’iniziativa del consigliere regionale Arturo Vigini, che ci ha lasciati nel novembre del 2007. Credo sia doveroso rendere omaggio a una figura esemplare e schiva, che ha testimoniato un modo di fare politica come autentico servizio alla comunità tutta e a quella istriana in particolare.
Corrado Belci