Roma, 10 feb. (Apcom) – Sono diversi i casi di persone nate negli anni 30 nei territori istriani e dalmati che all'epoca appartenevano all'Italia, e dunque cittadini italiani, che risultano invece apolidi, a causa di un mancato aggiornamento dei database anagrafici. A denunciare il problema è il presidente del consiglio comunale di Roma, Marco Pomarici. "Ancora moltissimi cittadini italiani a tutti gli effetti, perchè nati in Italia – spiega – risultano ora apolidi o addirittura stranieri perchè non sono ancora stati aggiornati i database. Questo comporta gravi disagi – ha precisato – per la mancanza del codice fiscale indispensabile per l'assistenza sanitaria. Le istituzioni devono qualcosa a questa gente, personalmente seguirò la vicenda e le darò tutto il risalto possibile".