Ignoti nel comune vicentino hanno estirpato la targa dedicata alle vittime delle Foibe. Il Comune di Montecchio Maggiore (VI) aveva recentemente deciso di cambiare l’intestazione della targa, con la precisazione che si trattò di “perseguitati ed uccisi dai partigiani comunisti del maresciallo Tito”.
Oggi la sparizione della stessa: «Scrivere la verità fa male – questo il commento di Coriolano Fagarazzi, presidente del locale comitato provinciale dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia -. La nuova inquisizione del pensiero unico non brucia i libri, li ruba».