Lo scopo del convegno organizzato dal Circolo di Cultura istro-veneta “Istria” ed intitolato La Comunità (in)visibile. Fare rete. Superare le barriere è di avviare la discussione e il confronto sulle possibili proposte e iniziative per superare l’isolamento, i limiti e i “recinti culturali”, l’inadeguata conoscenza e condivisione, da parte dell’opinione pubblica, delle problematiche, della storia e della realtà degli Italiani dell’Adriatico orientale. Un’occasione per interrogarci su come infrangere le barriere – sociali, economiche, politiche, culturali, d’informazione – che impediscono alla dimensione della componente italiana di queste terre, sia degli esuli che dei “rimasti”, di diventare un valore e un patrimonio realmente condivisi delle società in cui viviamo.
Il principale obiettivo dell’iniziativa è di sviluppare progetti e nuove idee per “fare rete” – anche alla luce del recente protocollo di collaborazione siglato dall’Unione Italiana e da FederEsuli – al fine di sviluppare nuove forme di comunicazione, d’informazione, di produzione editoriale e di gestione culturale per far conoscere e divulgare le attività, le iniziative, la realtà e le problematiche del mondo degli esuli e della minoranza italiana nel quadro della valorizzazione di un’eredità millenaria, e di un progetto di ricomposizione e di “ritorno culturale”.
Fra i temi in discussione l’individuazione di nuovi approcci alla diffusione e conoscenza della dimensione della componente italiana dell’Adriatico orientale sulla stampa, nell’informazione e l’editoria, sui social network e i media elettronici, la proposta di costituire una casa editrice e un portale internet comuni fra esuli e rimasti, di delineare strategie editoriali per valorizzare la letteratura e la produzione culturale, artistica e scientifica degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia, affrontando concretamente anche il nodo della distribuzione e della commercializzazione dei prodotti culturali.
Il convegno si propone di delineare, dal dibattito e le conclusioni che emergeranno, alcune idee e soluzioni concrete atte a definire, nell’ambito di un progetto di ritorno culturale, gli strumenti più adeguati per superare le vecchie e nuove “barriere del silenzio” e il debito di “coscienza e conoscenza” che continuano a segnare la complessa realtà del confine orientale ed a pesare sul destino, la continuità e la presenza stessa dell’italianità dell’Adriatico orientale.
TRIESTE – VENERDÌ 19 NOVEMBRE 2021
Sala Bobi Bazlen – Palazzo Gopcevich
Via Gioachino Rossini, 4
Inizio ore 9:30
Accesso libero con green pass e nel rispetto delle vigenti misure di prevenzione sanitaria.
Ore 09.30 Saluti e presentazione del Convegno
Presidenza dei lavori: Guglielmo Cevolin, Livio Dorigo, Ezio Giuricin, Kristjan Knez
Modera: Kristjan Knez
Interventi:
- EZIO GIURICIN – presidente Circolo “Istria”, giornalista TV Capodistria.
“Superare le barriere, uscire dal ghetto. Progetti e iniziative. La proposta di un museo multimediale ed interattivo comune”. - DIEGO ZANDEL – scrittore, responsabile attività editoriali, editor senior “Oltre Edizioni”.
“Per una nuova strategia mediatica; iniziative comuni per valorizzare il patrimonio e la realtà culturale dei rimasti e degli andati. L’esperienza di Oltre Edizioni”. - MAURIZIO TREMUL – presidente Unione Italiana.
“Fare rete: i contenuti e le prospettive dell’accordo di programma fra UI e FederEsuli per la creazione di una comune rete culturale”. - FRANCO PAPETTI – vicepresidente FederEsuli, presidente AFIM-LCFE.
“Un’alleanza per il futuro. Gli obiettivi e le priorità di un nuovo progetto di collaborazione esuli e rimasti”. - GIORGIO TESSAROLO – vicepresidente Associazione Comunità Istriane.
“La collaborazione tra FederEsuli e l’Unione Italiana: le possibili aree di intervento”. - MARKO GREGORIČ – vicepresidente Giunta Unione Italiana.
“Nuovi percorsi per ‘abbattere le barriere’. Il progetto di un sito internet/agenzia d’informazione comune fra esuli e rimasti”. - PIERLUIGI SABATTI – scrittore e giornalista, Trieste.
“Il ruolo dei media nel processo di conoscenza della realtà istriana, fiumana e dalmata”.
Ore 11.30: pausa
Ore 11.50: prosecuzione lavori
Presidenza dei lavori: Silva Bon, Franco Crevatin, Gloria Nemec, Franco Papetti
Modera: Gloria Nemec
Interventi:
- MELITA SCIUCCA – presidente Comunità degli italiani Fiume.
“Proposte e iniziative concrete per far conoscere i nostri autori ad un pubblico quanto più vasto. Gli orizzonti della collaborazione fra esuli e rimasti. L’esperienza di Fiume. Il ruolo, l’attività e i progetti della Comunità degli Italiani”. - CORINNA GERBAZ GIULIANO – Dipartimento di Italianistica, Facoltà di Filosofia dell’Università di Fiume.
“La produzione letteraria della Comunità italiana in Istria e a Fiume, un Tetto di radici”. - DAMIR GRUBIŠA – già ambasciatore della Repubblica di Croazia in Italia, docente presso l’American University di
Roma.
“Minoranze fra spazi chiusi e spazi aperti. La realtà e il patrimonio degli italiani dell’Adriatico orientale, la complessa dimensione della cultura italiana di queste terre”. - GIOVANNI STELLI – presidente Società di Studi Fiumani, Roma.
“Strutture, progetti e cornici istituzionali e scientifiche comuni per valorizzare e diffondere il patrimonio storico
e culturale degli italiani di queste terre”. - GUGLIELMO CEVOLIN – Università di Udine, presidente Gruppo Studi Storici e Sociali “Historia” Pordenone, Limes
club Pordenone-Udine-Venezia.
“Le minoranze in Europa fra emarginazione e speranza. Gli strumenti politici e giuridici per la condivisione degli spazi culturali, informativi, economici, editoriali, il caso degli Italiani d’Istria e di Fiume”.
- MARIN CORVA – presidente Giunta esecutiva Unione Italiana.
“Giovani e imprenditoria. Strumenti per la crescita di una base economica e lo sviluppo di nuovi percorsi di formazione”. - KRISTJAN KNEZ – direttore Centro “Carlo Combi“ Capodistria, Società Studi Storici e Geografici Pirano.
“Per una storia comune e plurale. Come superare le divisioni. Strumenti e iniziative per lo sviluppo di nuove forme di collaborazione fra le storiografie nazionali, la conoscenza e la divulgazione di una storia senza confini”.
Ore 13.40: pausa (lunch break)
Ore 15.00: proseguimento dei lavori – sessione pomeridiana
Presidenza dei lavori: Daniele Kovačić, Massimiliano Schiozzi, Rossana Poletti, Diego Zandel.
Modera: Diego Zandel
Interventi: - DONATELLA SCHURZEL – vicepresidente ANVGD nazionale, presidente Comitato ANVGD Roma, Università “Niccolò Cusano”, Roma.
“La collaborazione fra università, enti scientifici e culturali per il superamento delle barriere”. - ROSANNA TURCINOVICH GIURICIN – giornalista e scrittrice, direttrice “La Voce di Fiume” .
“Diffusione e conoscenza delle problematiche degli Italiani dell’Adriatico orientale. Creazione di un pool di professionisti”. - TONI CONCINA – presidente Associazione Dalmati Italiani nel mondo, Libero Comune di Zara in esilio.
“Condividere, conoscere, conoscerci per fare in modo che la storia e la realtà degli Italiani dell’Adriatico orientale diventi un patrimonio comune. Gli obiettivi e il ruolo dell’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo”.
- GIUSEPPE CANTELE – direttore Ronzani editore, Vicenza”.
“Costituire una casa editrice in Italia, forme di management e strategie editoriali per valorizzare la letteratura e la produzione culturale, artistica e scientifica degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia”. - KONRAD EISENBICHLER – Department of Italian Studies, Università di Toronto, direttore „El Boletin“, Club giuliano-dalmata Toronto.
“Fondazione della Casa editrice Arpador a Toronto, nuovi strumenti di affermazione dei giuliani, fiumani, istriani e dalmati in Canada e nelle Americhe”. - MAURO SAMBI – poeta e scrittore, Università di Padova.
“Scrivere, per chi? Come superare i limiti della diffusione e divulgazione della produzione culturale, letteraria, artistica della componente italiana in Istria, Fiume e Dalmazia”. - STEFANO DE FRANCESCHI – scrittore, giornalista TV Capodistria.
“Nuovi media per nuovi utenti. Una sfida da affrontare”. - MASSIMILANO SCHIOZZI – Edizioni “Comunicarte”, Trieste.
“Avviare nuove relazioni, strategie culturali ed editoriali per valorizzare la letteratura e la produzione culturale, artistica e scientifica degli italiani dell’Adriatico orientale. L’esperienza di “Comunicarte”.
Ore 17.20: pausa
Ore 17.30: TAVOLA ROTONDA. DIBATTITO
Presidenza dei lavori: Ezio Giuricin, Franco Papetti, Rosanna Turcinovich Giuricin, Diego Zandel.
Modera: Rosanna Turcinovich Giuricin
18.40 – 19.00 – CONCLUSIONI sui contenuti e gli indirizzi del Convegno
Modera: Diego Zandel