Giovedì 13 gennaio si è riunito il Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. I saluti di un proficuo anno di attività si sono fusi con le discussioni in merito alle attività previste in occasione del prossimo 10 febbraio. La situazione pandemica sullo sfondo non frena la spinta propositiva dell’ANVGD, tuttavia per ragioni anche legate alla sicurezza dei testimoni e della loro età anagrafica, si potrebbero rimandare le cerimonie e gli incontri con le scuole ad un periodo associato con il calo dei contagi. Lo scorso anno infatti, anche sfruttando l’elemento pandemico, si è potenziata la rete online, la quale, però, si è sottolineato all’interno dell’assemblea sulla piattaforma Zoom, non può prescindere dall’approccio in presenza.
La fisicità del contatto con il pubblico è anche uno dei motivi che spingono i relatori ad organizzare non solo gli incontri con le scuole, ma anche con i docenti. Con grande apprezzamento, infatti, è stato giudicato l’operato dell’Associazione che, assieme alle altre consorelle e al MIUR, ha organizzato lo scorso anno, e previsto anche per il 2022, i seminari (nazionale e regionali) di approfondimento sul Confine Orientale per i docenti di ogni ordine e grado nonché una scuola estiva di alta formazione in materia.
Grazie all’impegno degli associati ed alle relazioni sui territori e con le istituzioni, con particolare riferimento al contesto di Roma, è stato possibile il rifinanziamento della legge 72/2001 per il prossimo triennio.
Con questi presupposti e con il Congresso previsto a Gorizia per maggio 2022, l’Associazione si è augurata un anno fitto di attività e appuntamenti per continuare a veicolare con passione e impegno la storia e i drammi delle nostre terre.