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Metropolitana collegherà Gorizia e Nova Gorica (Il Piccolo 17 apr)

di FRANCESCO FAIN

Una metropolitana leggera a cavallo del confine italo-sloveno. Quello che sembrava essere un progetto da libro dei sogni sta per tramutarsi in realtà.

Il gruppo di lavoro per le Politiche di sviluppo integrate, turismo e agricoltura delle tre Giunte di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba coordinato dall’assessore Guido Germano Pettarin si è riunito per fare il punto sugli ulteriori sviluppi del progetto strategico europeo Adria-A, coinvolgendo a tal fine anche i rappresentanti regionali della Direzione centrale mobilità, energia e infrastrutture di trasporto, il lead partner del progetto Ince di Trieste, la Sdag e l’Agenzia per lo sviluppo regionale Rra di Nova Gorica.

Il gruppo ha ricevuto i saluti del segretario generale dell’Ince, l’ambasciatore Pietro Ercole Ago, presente alla riunione, che ha lodato il lavoro e la collaborazione instaurata dai partner del progetto e ha annunciato che Adria-A verrà presentato anche alla prossima riunione della Commissione intergovernativa (CIG) programmata per la settimana ventura a Trieste.

Il progetto Adria-A punta a favorire la formazione di un’area metropolitana, servita da una metropolitana leggera a «ring», a cavallo del confine italo sloveno, resa possibile dall’integrazione europea nell’area Schengen della Slovenia nell’ottica di un più ampio e completo collegamento tra scali aeroportuali cruciali quali Trieste, Venezia e Lubiana. In particolare, il progetto prevede l’elettrificazione del tratto Nova Gorica–Sesana, la progettazione della cosiddetta lunetta ferroviaria di Gorizia, che permetterà ai treni provenienti da sud il collegamento diretto verso la Slovenia, l’analoga funzionale progettazione della lunetta di Vertoiba, e, da ultimo, il potenziamento collegamento ferroviario tra i due stati in zona autoportuale. Questi ultimi due punti verranno inseriti ex novo nel progetto e sono il frutto del lavoro svolto dal gruppo di lavoro e dagli amministratori dei tre comuni negli ultimi mesi e danno un forte valore aggiunto a tutto il progetto.

I rappresentanti della Regione hanno sottolineato che il progetto si inserisce particolarmente bene nelle strategie regionali per i trasporti ferroviari perché ottimizza le strutture già esistenti sul territorio e migliora i collegamenti transfrontalieri. Inoltre, già per domani è prevista la visita del direttore del Direttorato per le infrastrutture e lo sviluppo ferroviario, al quale verranno presentati i progetti Adria-A e c.d. TIP (Transborder International Platform – progetto standard per la progettazione dell’integrazione logistica, viaria e infrastrutturale degli autoporti di Sant’Andrea e Vertoiba, avente come lead partner la SDAG s.p.a.). Entro due settimane è attesa inoltre la visita del segretario di stato del Ministero dei trasporti sloveno Igor Jakomin, per il quale ci si attende pieno sostegno al progetto.

Ulteriore punto forte del progetto è che per esso è stata prevista una fase attuativa che andrà dalla progettazione fino al reperimento dei fondi europei necessari per la sua realizzazione: il progetto sta ottenendo ampi consensi anche tra le maggiori istituzioni sia italiane che slovene.

 

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