Un museo che raccoglierà i ricordi e le testimonianze degli esuli istriani-dalmati e una sede per il comitato provinciale di Novara dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Il progetto per allestire un’esposizione cittadina permanente dedicata alle popolazioni che hanno subito il dramma dell’esilio e le atrocità delle foibe è stato annunciato il 10 febbraio scorso dal sindaco di Novara Alessandro Canelli durante la celebrazione della Giornata del ricordo.
Al termine della cerimonia è stata consegnata al figlio Giorgio (Presidente dell’Anvgd Novara) la medaglia conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in «riconoscimento del sacrificio offerto alla Patria» ad Alberto De Cerce, agente di pubblica sicurezza in servizio a Zara che nel novembre 1944 fu ucciso dai partigiani titini che avevano occupato il capoluogo dalmata ridotto in macerie dai pesanti bombardamenti aerei subiti nei mesi precedenti.