Quando avvenne il massacro di Vergarolla avevo due anni e abitavo a Torino; non potevo valutare la ferocia di quel fatto, di cui sono venuto a conoscenza solo alcuni anni fa.
Come fare per esprimere l’atrocità di quel fatto per me che ho dedicato tutta la vita alla musica e ho ereditato da mio padre un amore per l’Istria e per Pola?
Ho composto un “lamento polifonico” per il mio coro, intitolato “Lacrime per Vergarolla”, che abbiamo eseguito nella Basilica di Aquileia nel maggio del 2018, con riprese della RAI, perché non si dimentichi e resti nel cuore di tutti gli italiani il senso delle proprie radici.
Sergio Balestracci
Fonte: I video di Aipi-Lcpe odv – 04/02/2022
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