L’atmosfera che si respira è strana: si percepiscono gioia e malinconia. La gioia perchè, anche nella grande Milano, finalmente abbiamo la Corsa del Ricordo, malinconia…impossibile non provarla. La maggioranza di chi ha vissuto la tragedia delle foibe e dell’esodo non c’è più, i riconoscimenti delle loro sofferenze sono arrivati, purtroppo tardivi. Le candele si sono spente una a una…ma la Corsa del Ricordo, come il Giorno del Ricordo, tardivi risarcimenti, sono arrivati ed oggi al bellissimo Parco delle Cave, a Milano, c’è gioia e c’è aria di festa.
Tanta gente, giovani e meno giovani, atleti e famiglie, atlete che, con la loro presenza hanno voluto onorare la nostra Norma Cossetto – donna e vittima di inaudita violenza – e perfino la bassottina Norma ha partecipato a questo evento a far capire che le tragedie si rivivono in molti modi.
Le atlete, dieci, con ottimi tempi, hanno concluso la gara La Corsa del Ricordo for Woman dedicata a Norma Cossetto e, non appena finita, hanno indossato la speciale t-shirt rosa realizzata dall’ASI per quest’importante occasione.
Il vincitore assoluto maschile è stato, il romano Domenico Liberatore della Podistica Solidarietà che ha chiuso con il tempo di 33:25, alle sue spalle Giuseppe Lucia, atleta della Insubria Varese Como che ha completato il percorso in 33:51, al terzo posto Andrea Ernesto Assanelli della Runners Milanco che ha chiuso in 34:29.
Nelle donne primo posto per Camilla Grassi (DK Runners Milano) che ha chiuso in 40:13, al secondo posto Silvia Maria Pasquale (ASD Ortica Team Milano) al traguardo in 40:52, Elvira Marchianò (Milano Atletica) è terza in 43:32.