Il 64° anniversario della liberazione di Trieste dall’occupazione jugoslava è stato ricordato ieri sul Colle di San Giusto e nella scuola di polizia di San Giovanni. La prima celebrazione, che ha visto deporre corone di fiori davanti ai monumenti agli infoibati e ai caduti, è stata promossa dall’Unione degli Istriani. Il secondo evento commemorativo, culminato nello scoprimento di una targa ai civili e ai militari scomparsi nel ’45 per mano titina, è stato curato da Lega nazionale, Comitato per i martiti delle Foibe e Ugl Polizia di stato. Il segretario generale del sindacato, Alessio Edoardo, ha auspicato che la verità storica faccia finalmente luce sui drammi perpetrati durante l’occupazione jugoslava. La stessa motivazione che ha spinto Azione Giovani a lanciare una raccolta di firme «affinché il 12 giugno venga istituito come giorno di solennità cittadina».