LETTERE
L’amico Flavio Gori vorrebbe conoscere i numeri assoluti e percentuali degli sloveni nel Comune di Trieste «furbescamente» taciuti e io ho il piacere di fornirli a lui e a tutti i lettori desiderosi di conoscerli. I dati sono quelli del censimento del 21 dicembre 1910. Nel Comune, su 229.510 abitanti, 56.916 erano sloveni (24,84%). Nella città, su 160.998 abitanti, 20.358 erano sloveni (12,64%). Nei suburbi, su 59.547 abitanti, 28.359 erano sloveni (47,62%). Sull’altipiano, su 8.970 abitanti, 8.199 erano sloveni (91,40%).
Se guardiamo secondo i rioni storici gli sloveni costituivano meno del 50% della popolazione in Chiadino (17,60%), Chiarbola (22,93%), Gretta (46,27%), Rozzol (37,91%), S. Maria Maddalena superiore (49,47%) e Scorcola (38,54%). Poco oltre la metà della popolazione gli sloveni costituivano in quattro rioni storici: Cologna (53,21%), Guardiella (57,92%), Roiano (64,88%) e Servola (59,77%). In due rioni storici gli sloveni costituivano circa tre quarti della popolazione: Barcola (73,71%) e Santa Maria Maddalena inferiore (75,77%). Superava anche l’altipiano per la percentuale di popolazione slovena il rione storico di Longera (94,28%). L’attuale circoscrizione Altipiano Est aveva 93,36% di popolazione slovena, mentre i rioni storici che attualmente fanno parte della circoscrizione Altipiano Ovest, avevano 89,06% di popolazione slovena.
Samo Pahor