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Sanader alla Slovenia: la terra croata non è in vendita (Il Piccolo 05 lug)

ZAGABRIA L' ormai ex premier ed ex presidente dell'Hdz, la Comunità democratica croata, Ivo Sanader ha tenuto un discorso di fuoco e fulmini contro la Slovenia che addirittura qualcuno definisce come aggressione verbale del Paese confinante. Intervenendo all'attesissima 13esima Convention del partito tenutasi nel palasport Arena, Sanader nel suo secondo discorso ai circa 10 mila delegati, ha precisato che uno dei motivi della sua uscita di scena è la barriera eretta dalla Slovenia sul cammino che dovrebbe portare la Croazia nell'Unione europea. Quindi con tono minaccioso ha puntato il dito verso Lubiana dicendo: «Non avrete neanche un centimetro di territorio croato. La terra croata non è in vendita e non è merce di scambio. Nonostante la vostra politica antieuropea e del ricatto non riuscirete nel vostro intento. La Croazia entrerà nell'Unione Europea e per questo passo dovrà votare anche la Slovenia. Chiediamo all'Unione europea di porre fine a questo teatro della pazzia. La Slovenia ha tentato di bloccare la nostra adesione alla Nato, però là qualcuno ha battuto i pugni sul tavolo e non è riuscita nel suo intento. L'unica alternativa all'Ue sono i conflitti e la guerra». Poi ha aggiunto che «l'Hdz non è un'accozzaglia di gente debole e vigliacca, bensì uno schieramento composto da persone valorose che sapranno guidare saggiamente la Croazia». Va detto che l'arrivo di Sanader nell'Arena come pure i suoi due discorsi sono stati accolti da applausi ma non da ovazioni come invece avveniva nei precedenti grandi appuntamenti del partito. A proposito dell'elezione del nuovo leader dell'Hdz, al quale Sanader ha tentato riuscendoci in parte, di conferire una fisionomia più moderata agli occhi dell'Europa, nonostante il livello di nazionalismo sempre alto nelle teste dei falchi del partito, è stato pienamente recepito il suo suggerimento che sia Jadranka Kosor, la sua fedelissima collaboratrice. La 56enne ex giornalista, è stata eletta presidente del partito all'unanimità, il giorno dopo aver ricevuto l'incarico di di formare il nuovo governo.

«Non posso essere Ivo Sanader, ma posso essere me stessa, guiderò il partito e il Paese con mano femminile ma forte, decisa e ambiziosa», ha detto la Kosor, da 15 anni in politica, prima donna a capo di un governo croato, nel suo primo discorso da presidente dell'Hdz. L'economia è stata al centro del discorso è ha annunciato una nuova manovra finanziaria per far fronte alla crisi, la seconda dall'inizio dell'anno. (p.r.)

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