Nonostante il pessimismo iniziale, i risultati turistici realizzati da gennaio fino alla fine di luglio sul territorio di Fiume fanno sorridere gli operatori del settore. Stando ai numeri registrati dall’Ente turistico cittadino nel corso del mese di luglio, nel capoluogo quarnerino sono stati rilevati 9.225 arrivi, ovvero l’8 p.c. in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli ospiti stranieri sono aumentati del 12 p.c., mentre nel numero complessivo di arrivi, i turisti stranieri partecipano con l’87 p.c. Una flessione del 13 p.c. è stata invece registrata per quanto concerne i vacanzieri nostrani.
Per quanto riguarda i pernottamenti, ne sono stati realizzati complessivamente 17.815, ovvero il 14 p.c. in più rispetto all’anno scorso. È del 14 p.c. anche la maggiorazione dei pernottamenti effettuati da villeggianti stranieri (questi partecipano con l’84 p.c. nel numero complessivo di pernottamenti), mentre i turisti nazionali hanno effettuato l’11 p.c. di pernottamenti in più rispetto al luglio del 2008.
I turisti stranieri hanno trascorso a Fiume in media 1,9 giorni e realizzato in tutto 15.017 pernottamenti, mentre i croati hanno soggiornato in media 2,3 giorni, realizzando complessivamente 2.798 pernottamenti. Gli ospiti più numerosi sono gli italiani, seguiti da sloveni, spagnoli, tedeschi, israeliani, nonché dai cittadini di Francia, Ungheria, Polonia, Giappone, Gran Bretagna e Paesi Bassi. Come da tradizione, i turisti preferiscono la sistemazione negli alberghi, nei quali sono stati registrati 9.628 pernottamenti (il 54 p.c.), seguiti dai campeggi (4.914 ovvero il 28 p.c.), affittacamere privati (1.765 pernottamenti, ossia il 10 p.c.) e gli ostelli con 1.508 pernottamenti (8 p.c.).
Un po’ più deludenti i dati inerenti ai primi sette dell’anno. In questo caso l’influsso della recessione si fa sentire, particolarmente quando si osserva il numero di arrivi di turisti nostrani. Nei primi sette mesi di quest’anno sono stati realizzati in tutto 35.512 arrivi, cioè il 4 p.c. in meno rispetto allo stesso periodo del 2008. Al contempo, il numero di arrivi di ospiti stranieri è aumentato del 2 p.c., mentre quello che si riferisce ai villeggianti di casa nostra è diminuito addirittura di 15 punti percentuali . Sono stati rilevati complessivamente 64.989 pernottamenti, ovvero l’1 p.c. in meno rispetto all’anno scorso, mentre il numero di pernottamenti di villeggianti stranieri ha segnato un aumento del 5 p.c. Una flessione notevole, del 12 p.c., è stata rilevata nel numero di pernottamenti di turisti nostrani. Nel 2009, sia gli ospiti stranieri che quelli giunti da altre parti della Croazia, hanno soggiornato a Fiume in media 1,8 giorni. Gli stranieri hanno effettuato nel capoluogo quarnerino in tutto 45.798 pernottamenti, contro i 19.191 realizzati dai croati. In cima alla scaletta degli ospiti più numerosi si trovano nuovamente gli italiani, che sono seguiti da tedeschi, francesi, sloveni, giapponesi, nonché da turisti provenienti da Spagna, Ungheria, Israele, Gran Bretagna, Austria e Stati Uniti. La sistemazione più gettonata è stata quella negli alberghi (47.134 pernottamenti, cioè il 72 p.c.), campeggi (7.245 pernottamenti, l’11 p.c.), negli ostelli (5.687, ossia il 9 p.c.) e dagli affittacamere privati (4.923 pernottamenti, ossia l’8 p.c.). (hlb)
