LETTERE
Se la Repubblica a noi vicina avesse adottato il criterio svizzero per determinare il pedaggio annuo per l’uso della sua rete autostradale in rapporto alla sua lunghezza, sarebbero stati sufficienti poco meno di 10 euro. Poco più di 25 euro annui, poco più di 7 euro per due mesi e poco meno di 3 euro per 10 giorni se invece il criterio adottato fosse stato quello austriaco. Nessuno avrebbe avuto lo spazio per protestare.
Se viceversa la Svizzera e l’Austria si adeguassero ai parametri liberamente stabiliti dai nostri vicini, da pochi anni entrati nella comunità europea, il bollino svizzero passerebbe da 40CHF (circa 26,23 euro) a 265,57, con un incremento del 1013% (milletredici per cento!), mentre quello austriaco passerebbe da 73,80 euro a 279,50 euro (+ 379% solamente).
Forse però in questo caso lo spazio per qualche lamentela ci sarebbe.
Fabio Rebeschini