Il presidente del Comitato provinciale di Gorizia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Rodolfo Ziberna, si è incontrato con il neo sindaco di Gorizia Ettore Romoli.
Nel lungo e proficuo incontro Ziberna ha illustrato al sindaco le molteplici iniziative poste in essere dall’associazione, editoriali, culturali, ricreative.
Recentemente l’Anvgd di Gorizia ha pubblicato un’importante volume sull’economia dell’Istria prima del 1940, un libro sulla città di Pedena, presa a simbolo dei tanti piccoli comuni istriani, un dvd contenente testimonianze dei protagonisti che hanno subito l’esodo e le foibe. Diversi sono inoltre i viaggi accompagnati che l’associazione promuove ogni anno in Istria per far conoscere i luoghi dell’esodo, la loro storia, cultura, bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche.
Oltre ai diversi libri già in cantiere, tra l’altro l’Anvgd di Gorizia sta recuperando una “passera lussignana”, ovvero una antica imbarcazione con cui gli istriani della costa hanno pescato e scambiato merci per secoli. La barca, attualmente in fase di restauro da un maestro d’ascia, sarà collocata nel museo della cultura giuliano-dalmata che nel 2008 sarà inaugurato a Trieste.
“Il 15% della popolazione goriziana – ha ricordato- è di prima, seconda o terza generazione giuliano-dalmata. Circa cinquemila, infatti, sono stati gli esuli dalle terre d’Istria, Fiume e Dalmazia i quali, costretti ad abbandonare ogni loro avere a causa del regime di terrore avviato dall’allora maresciallo Tito, scelsero la città di Gorizia come loro seconda patria.”
“Gli esuli –ha riconosciuto il sindaco- hanno saputo e voluto integrarsi nella città con grande dignità ed operosità, concorrendo in modo determinante alla sua crescita.”
L’Anvgd di Gorizia in autunno presenterà due opere particolarmente significative. La prima sarà la storia della Venezia Giulia, da Gorizia all’Istria. “Uno sforzo editoriale e finanziario – ha sottolineato Ziberna – che servirà a far conoscere la storia della nostra terra ai giovani e meno giovani. Il libro, scritto dalla prof.ssa Maria Grazia Ziberna, insegnante di lettere e storia, ha una ampia introduzione del prof. Fulvio Salimbeni ed una prefazione del Direttore scolastico regionale. Verrà stampato in oltre 5.000 copie e verrà distribuito gratuitamente ogni anno agli studenti delle scuole medie superiori.”
In ottobre verrà invece presentato il libro sui 60 anni di presenza giuliano-dalmata a Gorizia, dedicato all’ex sindaco istriano Pasquale De Simone, recentemente scomparso. L’opera, che beneficia anche di un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio, verrà presentata nel corso di una manifestazione pubblica congiunta dell’Anvgd e del Comune, anche per sottolineare il ruolo svolto dagli esuli, che hanno espresso ben due sindaci, assessori, presidenti e dirigenti di enti, categorie ed istituzioni. La manifestazione sarà arricchita da uno spettacolo canoro di grande effetto.
Ziberna e Romoli hanno infine concordato di promuovere a Gorizia una manifestazione di rilievo nazionale in occasione del prossimo “Giorno del Ricordo”, solennità nazionale che ha luogo ogni 10 febbraio. A tal fine si svolgerà a breve a Gorizia un incontro preliminare con il presidente nazionale della Federazione degli esuli, Renzo Codarin, e con i massimi dirigenti delle associazioni.