Fra Italia e Slovenia ci sono ''alcune problematiche'' aperte su cui i due governi ''stanno lavorando'' allo scopo di ''mantenere rapporti di buon vicinato e credo che risolveremo tutte le piccole problematiche che ci sono''. Cosi' Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa congiunta a Palazzo Chigi al termine dell'incontro con il primo ministro sloveno Borut Pahor. Nell'introdurre l'ospite, Berlusconi ha ricordato che questa e' la prima visita di Pahor in Italia. Con lui, ha aggiunto, ''c'e' sempre un rapporto cordiale, anche per il fatto che parla bene l'italiano: e' stato a Milano, mi ha parlato della sua esperienza. Ha fatto uno studio su una televisione importante – ha aggiunto sorridendo – che guarda caso si chiama Canale 5''.
Il Cavaliere ha sottolineato il buon rapporto personale ma anche politico con il leader sloveno: ''Sediamo insieme al tavolo del Consiglio europeo e siamo sempre in sintonia''. Fra i due Paesi, ha proseguito, c'e' un rapporto ''ottimo'', come dimostra la presenza di piu' di 3.000 italiani in Slovenia e 30.000 sloveni in Italia. ''Abbiamo tutti e due una legislazione che rispetta le minoranze. Il rapporto commerciale e' intenso: siamo i secondi partner dopo la Germania sia per le importazioni che per le esportazioni. Ci sono alcune problematiche su cui stiamo lavorando – ha quindi detto il presidente del Consiglio – per mantenere rapporti di buon vicinato e credo che risolveremo tutte le piccole problematiche che ci sono''. Nel corso del colloquio, ha spiegato Berlusconi, si e' parlato anche di Balcani e ''in particolare di Kosovo, Albania, e dei cittadini serbi in Kosovo''.
(fonte Ansa)
