Giovedì 12 novembre 2009, alle ore 10, all’Archivio di Stato di Trieste si svolgerà il convegno “FIDA e SIDA, progetti archivistici europei della Società Dalmata di Storia Patria – Roma, in collaborazione con Archivio di Stato di Trieste”. Coordina e introduce Bruno Crevato-Selvaggi. A salutare partecipanti ed ospiti sarà Marino Zorzi, presidente della Società Dalmata di Storia Patria, Roma che darà la parola all’on Carlo Giovanardi primo firmatario della legge 72, 2001 che interviene all’incontro.
Prenderanno poi la parola Marialuisa Coppola assessore al Bilancio, relazioni internazionali, diritti umani e pari opportunità della Regione Veneto e Lucio Toth della commissione tecnico-scientifica per la legge 296/2006.
I progetti saranno illustrati, con proiezione, da Bruno Crevato-Selvaggi direttore dei progetti Fida e Sida, che si soffermerà anche sul ruolo del sito www.fida-sida.it. Grazia Tatò direttore dell’Archivio di Stato di Trieste presenterà "Le caratteristiche scientifiche dei progetti" mentre Peter Pavel Klasinc direttore dell'Istituto internazionale di scienze archivistiche, esporrà "L’attività dell’IIAS in ambito internazionale"; Laura Fortunato, William Klinger, Alessandra Massagrande, Snezana Pejovicv, Valentina Petaros si soffermeranno su "Il lavoro di ricerca sul campo in Slovenia, in Croazia, in Montenegro, in Serbia ovvero sulle ricerche: centralità ed esempi".
Danilo Massagrande spiegherà "La centralità dei fondi FIDA e SIDA per lo studio della storia d'Istria, Fiume e Dalmazia". Poi seguiranno gli interventi di Carlo C. Cipriani sulla scuola italiana a Spalato dal 1941 al 1943, di Donatella Schürzel e Maria Grazia Chiappori sulla documentazione culturale negli archivi dell'Istria e di Fiume.
I partecipanti all’incontro avranno modi di vistare la mostra “Trieste e i dalmati” organizzata dall’Archivio di Stato di Trieste, nella sede di via Lamarmora, in occasione del Raduno dei Dalmati del settembre scorso che rimane aperta al pubblico per ancora una decina di giorni.