Numerosi i messaggi già pervenuti in questi giorni dagli esponenti delle istituzioni in occasione del XIX Congresso dell'ANVGD che si aprirà domani a Varese, nella Villa Recalcati sede della Provincia e della Prefettura, e che proseguirà sino a domenica 29 novembre.
Il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime la «ideale adesione a questa iniziativa che, nel ricordare una pagina durissima e purtroppo dimenticata della nostra storia, riunisce tanti protagonisti di eventi epocali e drammatici, che rappresentano oggi i migliori testimoni della necessità, soprattutto fra le nuove generazioni, di una cultura della pace e del rispetto fra i popoli, ma al tempo stesso di profondo attaccamento alle proprie radici».
Il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel suo messaggio definisce il XIX Congresso «un’importante occasione per ricordare la tragedia degli esuli giuliani, istriani, fiumani e dalmati, costretti ad abbandonare le loro terre nel 1947. Si tratta di una pagina buia della storia che un Paese democratico come l’Italia non deve aver paura di illuminare». E prosegue: «le attività svolte dalla vostra Associazione rappresentano, in questo senso, un prezioso contributo per la nostra coscienza di italiani ed europei. […] È dovere delle Istituzioni promuovere il ricordo della nostra vicenda collettiva da trasmettere ai giovani, al fine di dar loro la possibilità di acquisire una consapevolezza autentica del passato del proprio Paese».
Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, definisce la prossima Assise «un'occasione significativa per la comunità di esuli di Istria, Fiume e Dalmazia, per rafforzare l'identità nazionale, che la loro triste vicenda storica ha lacerato» ed esprime anche a nome del Governo sentimenti di forte partecipazione.
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, ha inviato ai congressisti «un caloroso saluto» ed ha espresso «il vivo apprezzamento per le attività che l'Associazione svolge con grande impegno a tutela dei valori e memorie che costituiscono un patrimonio comune dell'Unione Europea». Letta ha ribadito che «il Governo segue con attenzione le tematiche e le istanze che provengono dagli Esuli istriani, fiumani e dalmati. È questa sensibilità che ci ha indotto a riattivare il Tavolo di coordinamento che mi onoro di presiedere a Palazzo Chigi. Nel corso delle riunioni degli scorsi mesi abbiamo avuto modo di esaminare insieme e costruttivamente le problematiche che permangono aperte, registrando puntualmente le aspettative del mondo associativo degli Esuli per una loro soluzione definitiva».
«Conosco bene – scrive all'ANVGD il Ministro degli Esteri Franco Frattini – la passione e la dedizione con cui svolgete il Vostro incarico ed il ruolo dell'Associazione per la conservazione di una storia, di memorie e di sentimenti che meritano rispetto [.]». Frattini esprime «vivo apprezzamento per la meritoria attività svolta dall'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia» ed assicura «la dovuta attenzione e la sensibilità del governo italiano e mia personale verso le problematiche e le aspettative degli Esuli istriani, fiumani e dalmati. Continueremo a lavorare insieme nell'apposito Tavolo di coordinamento istituito presso il Ministero degli Esteri, con spirito di dialogo costruttivo e di comune impegno».
Il Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, esprime «il più vivo apprezzamento per tutte le attività che l'Associazione porta avanti a tutela dei valori e della memoria degli italiani esuli dall'Istria, da Fiume e dalla Dalmazia» ed apprezza la funzione svolta dall'ANVGD «attraverso iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio culturale, storico, letterario e artistico di questa grande comunità rappresentata da chi ha vissuto una terribile pagina della storia con il dramma dell'esilio».
Il Sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, che ha presieduto alcuni dei recenti incontri del Tavolo di coordinamento Governo-Esuli, nel suo messaggio di saluto si dice «certo che il vostro Congresso costituirà un momento significativo di memoria e di impegno per gli Esuli istriani, fiumani e dalmati, che costituiscono una componente importante dell’identità nazionale».
Il Sottosegretario all’Ambiente, Roberto Menia, pur impegnato nella concomitante Conferenza internazionale sull’Ambiente a Ragusa di Dalmazia, ha voluto inviare un caloroso saluto ai congressisti, esprimendo loro «la consueta e mai sufficiente gratitudine»
Tra i capigruppo parlamentari, uno dei primi messaggi è stato di Maurizio Gasparri, presidente del Gruppo parlamentare al Senato del PdL. Sono seguiti quelli di Massimo Donadi, capogruppo IdV alla Camera, il quale ha rimarcato come «L’Italia è in mora verso gli obblighi che deve tributare agli esuli istriani, fiumani e dalmati: […] atteso che con i Vostri beni materiali vennero, di fatto, pagati i debiti contratti dall’intero Paese […]alla Yugoslavia con il secondo conflitto mondiale».
Roma, 26 novembre 2009
ANVGD Sede nazionale