Ho partecipato per la prima volta al Congresso Nazionale dell'ANVGD, in qualità di delegato del Comitato Provinciale di Trento. Non sono per ragioni di sangue uno di Voi (non sono figlio di esule…..), nato in prossimità del confine orientale con un Caduto in famiglia (un prozio, appuntato dei Carabinieri, assassinato da mani ignote a Tolmino nel 1943), ma molto di più di un "simpatizzante". Uno dei pochi Italiani, al di fuori di Voi, che sapesse delle Foibe, dell'Esilio e del Diktat.
Ho trovato un ambiente sereno, disponibile e aperto. Ho vissuto un'esperienza molto positiva e anche per questo continuerò ad impegnarmi nel Comitato provinciale di Trento e più in generale sarò a disposizione dell'Associazione per ogni eventualità.
Cordiali saluti.
on. Claudio Taverna