Domenica 10 dicembre nel Duomo di Milano gli alpini hanno ricordato i Caduti in guerra e in pace con la tradizionale Messa, pensata negli anni Cinquanta dall’avvocato e alpino milanese Peppino Prisco.
Accanto al presidente dell’Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero c’erano la sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti e il comandante delle Truppe Alpine gen. Ignazio Gamba, che si sono alternati nei saluti al termine della funzione religiosa assieme all’assessore alla sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli e al presidente della Sezione di Milano dell’ANA Valerio Fusar Imperatore.
Dal sagrato del Duomo gli alpini hanno quindi sfilato, accompagnati dalle fanfare, fino al sacrario di Largo Gemelli per la deposizione di una corona in omaggio ai Caduti.
Alla cerimonia ha preso parte una delegazione del Comitato provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia assieme ad una rappresentanza dell’Associazione Italiani di Pola e dell’Istria – Libero Comune di Pola in Esilio. I labari sociali e le bandiere di Istria, Fiume e Dalmazia sono stati come sempre bene accetti nei ranghi delle “penne nere”: patriottismo, solidarietà e tante pagine di storia condivise accomunano alpini ed esuli adriatici.