Tanta commozione martedì 20 febbraio a La Spezia per la Cerimonia dell’arrivo del Treno del Ricordo.
Già dalle ore 9 presenti molti Esuli, accompagnati da figli o parenti. Numerose classi di diversi Istituti Superiori della città invitate da una circolare del Prefetto nei giorni precedente. Tanto pubblico di amici e curiosi.
Alle ore 11 si è svolta la cerimonia ufficiale alla presenza del Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Galeazzo Bignami, il quale si è intrattenuto con i nostri Esuli presenti, oltre 30. La fanfara della Marina Militare ha suonato l’Inno d’Italia, mentre il pubblico cantava le strofe a squarcia gola. È intervenuto anche il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ed il Presidente della Regione Giovanni Toti ha inviato un messaggio letto dal Consigliere Comunale Oscar Teja, nipote di Esuli. Presenti il Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Piscopo e Autorità, che si sono strette alla nostra comunità spezzina in un forte abbraccio trasmettendo forse il più importante significato di sempre: non siete più soli.
I nostri Esuli, prima della Cerimonia, hanno cantato tutti in coro alcune “nostre” canzoni. La visita al treno è stata un momento delicato e commovente per molti di loro, ripercorrendo ciò che è stato il dramma dell’Esodo: i ricordi sono tornati alla mente, importanti, pesanti, piacevoli ma strazianti, perché il dolore non può mai essere placato o rimosso. Può essere solo “gestito”.
All’insegna della bandiera dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, è stata confermata la presenza di un’importante comunità di Esuli che, ritrovandosi, ha avuto così la possibilità di stringersi in un abbraccio fraterno in nome dell’italianità, che li ha portati a fare tutti assieme il percorso del Ricordo, giusto seppur tardivo riconoscimento dopo moltissimi anni di vergognoso oblio.
È intervenuta anche una rappresentanza del Comitato provinciale di Massa Carrara dell’ANVGD. Il Delegato provinciale dell’ANVGD di La Spezia Andrea Manco, costretto con dolore e suo malgrado a non essere presente per inderogabili motivi di lavoro all’estero, ha seguito a distanza tutta la cerimonia commemorativa consegnando la nostra bandiera ad un Esule, affinché la mostrasse con orgoglio durante la celebrazione.
È stata una bellissima mattina italiana, intrisa di tristi sentimenti del passato che si sono mescolati a quelli festosi del presente, avvinghiandosi in un vortice di soddisfazione e di ammirazione per il Treno del Ricordo, ennesimo esempio di sdoganamento di un passato per troppo tempo accantonato, epilogo delle altre celebrazioni del Giorno del Ricordo a Spezia che hanno organizzato il Consiglio Comunale Straordinario alla Caserma Ugo Botti, importante campo profughi grazie alla disponibilità della Marina Militare, e che sono proseguite con l’inaugurazione di una Via a Norma Cossetto, con la presentazione del libro di Alessandro Cuk su Alida Valli assieme all’autore e con la proiezione del docufilm Il Sorriso della Patria alla presenza delle scuole.
La Delegazione provinciale di La Spezia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
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