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29 dic – Il Silos degli Esuli diventerà centro commerciale

Dopo dieci anni di attesa, risorge il progetto di riqualificazione dell’ex Silos nei pressi del Porto vecchio di Trieste . La struttura si candida a diventare un vero e proprio colosso commerciale grazie ad una complessa sinergia di istituzioni locali, che nei giorni scorsi hanno trovato un‘intesa e firmato un apposito accordo di programma.

Il complesso che ben ricorderanno gli esuli istriani, conterrà, entro 2 anni, una stazione di autocorriere, un ipermercato, un centro congressi da 1300 posti, un albergo a 5 stelle e numerosi servizi, per un totale di 45mila metri quadrati.

Un impegno che richiederà  cento milioni di investimento, ma che dovrebbe garantire fino a 350 posti di lavoro.

La riconversione dell’area, affidata a Coop Nordest e Unieco, è stata avviata con la firma di un protocollo d’intesa tra la Regione FVG rappresentata dall'assessore al Patrimonio Sandra Savino, da Comune e Provincia di Trieste, dalla Sopraintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici del FVG con Luca Rinaldi, dall'Autorità portuale e dalla Silos Spa.

I Magazzini Silos, posizionati in un'area contigua alla stazione ferroviaria centrale, rappresentano una particolare testimonianza di archeologia industriale e sono un bene culturale e paesaggistico sottoposto a tutela dalla normativa vigente.

L'immobile a ridosso del centro storico versa oggi in una situazione di degrado e di abbandono che influenza negativamente lo sviluppo dell'intera zona circostante.

"Un progetto lungo e sofferto, ma di fondamentale importanza nel contesto di crisi che stiamo attraversando", ha commentato l'assessore Savino, la quale ha anche ribadito l'impegno preso dalla Giunta Tondo per snellire le procedure burocratiche: "metteremo mano alle riforme, è impossibile che un imprenditore aspetti tanto tempo prima di partire con il progetto".

“Finalmente andremo a eliminare il Bronx della città – ha commentato il sindaco Dipiazza – Inoltre riusciremo a far fronte alle esigenze al turismo congressuale.

Il cantiere vero e proprio inizierà nel mese di giugno, una volta completata la messa in sicurezza e la bonifica dell’area”

Entro il 2012 verranno completati i lavori nella zona destinata ad uso pubblico, concentrata nella parte finale del complesso.

“Non sarà comunque il solito centro commerciale – ha dichiarato Grazioli della Magazzini Silos Spa-. Puntiamo infatti a sviluppare un discorso di recupero della memoria storica del sito, che offrirà spunti di carattere artistico accanto a quelli dello shopping tradizionale”.

Nello specifico, il riuso dei magazzini sarà destinato alla stazione autobus per il trasporto pubblico extraurbano, ad un centro di 4 sale polifunzionali (con capienza di 914, di 196 e due da 99 posti), all'albergo di 140 stanze con centro wellness di 5 mila mq ed a spazi per il commercio e l'artigianato.

L'intervento, prevede anche la razionalizzazione complessiva della viabilità, così come anche la sistemazione e l'arredo delle aree esterne all'edificio. La destinazione a parcheggio pubblico verrà confermata anche all'interno del nuovo Silos.

Emanuela Masseria su www.arcipelagoadriatico.it

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