ANVGD_cover-post-no-img

Via ai lavori del tunnel fra Capodistria e Isola (Il Piccolo 28 dic)

Tunnel di Monte San Marco, si parte. Lunedì 4 gennaio sarà finalmente dato il via ai lavori di costruzione della galleria sotto Monte San Marco, i due chilometri più importanti della futura superstrada tra Capodistria e Isola. L’appalto è stato affidato alla cordata sloveno-austriaca Cpm-Alpine Bau. Le due società si sono impegnate a costruire il tunnel per 64,5 milioni di euro. I lavori, se non ci saranno imprevisti, dovrebbero essere ultimati in 32 mesi, ossia entro settembre 2012; la superstrada tra Capodistria e Isola, in quel caso, sarà aperta al traffico nel 2013. Dopo diversi anni, dunque, si passa dalle parole ai fatti.

La gara d’appalto per costruire il tunnel di Monte San Marco è stata infatti piena d’intoppi. Il primo bando di concorso risale al 2007 ed era stato vinto dalla cordata italiana formata dalle ditte Vidoni, Oberosler e Intercantieri. La Dars (Società autostrade slovene) aveva giudicato valida l’offerta (87,4 milioni di euro) e assegnato l’appalto alla tre imprese italiane, ma poi era intervenuta la Commissione statale per la revisione degli appalti e dei bandi pubblici, che aveva giudicato insufficienti le credenziali presentate dalla cordata. La Dars, a quel punto, aveva deciso di ripetere il bando, cosa che è stata puntualmente fatta nel settembre 2008.

Questo secondo bando se lo sono aggiudicate le imprese Cpm di Maribor e l’ausriaca Alpine Bau, con un’offerta da 64,5 milioni di euro, che hanno superato la concorrenza dell’austriaca Strabag (93 milioni) della Riko (89 milioni) e della cordata Sct-Primorje (82 milioni). Per arrivare all’inizio dei lavori, comunque, ci sono voluti diversi mesi: prima c’è stato un ricorso della Sct e della Primorje – respinto dalla Dars – e poi la stessa Dars ha voluto rinviare la firma del contratto in attesa che il tribunale di Maribor si pronunciasse su un un presunto debito della Cpm nei confronti di una società di trasporti, cosa che rischiava di portare l’impresa al procedimento fallimentare, per cui le sarebbe stato praticamente impossibile affrontare un’opera tanto impegnativa come il tunnel di Monte San Marco. Uscita praticamente indenne da questi guai legali, la Cpm, insieme alla Alpine Bau ha firmato il contratto con la Dars agli inizi di dicembre.

Gli ingegneri delle due società hanno già effettuato il sopralluogo del futuro cantiere insieme all’impresa incaricata del ”consulting” edile. È tutto pronto, dunque, per iniziare gli scavi. Il tunnel è il punto chiave della futura superstrada Capodistria-Isola, che una volta costruita snellirà di parecchio il traffico in regione, specie durante la stagione turistica, a beneficio di turisti e villeggianti, tra cui i più numerosi sono proprio gli italiani.

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.