Nell’ambito delle iniziative della Notte dei Lettori, presso la Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi” (Sezione Moderna, Palazzo Bartolini, P.za Guglielmo Marconi, 8 – Udine) mercoledì 22 maggio alle ore 18:00 si svolgerà un evento dal titolo Storie di confine tra Istria e Dalmazia.
Verrà, infatti, presentato il libro di Paolo Stendardo Il Regio Esercito nell’Adriatico Nord-Orientale 1920-1940. Storie dimenticate di soldati e genti di confine (Luglio, Trieste 2024): moderatore della serata sarà Bruno Bonetti, Vicepresidente del Comitato provinciale di Udine dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
IL LIBRO – Chi ricorda i reggimenti di Trieste, Pola, Fiume e le loro caserme? Che ruolo ebbero fanti e bersaglieri nella città di Zara? Perché Clana, Castua e Mattuglie furono importanti ai fini militari? Quali furono le conseguenze del ritiro nel 1921 del Regio Esercito dalla Dalmazia?
A queste e ad altre domande che abbracciano l’arco di un ventennio si è cercato di dare risposta, un periodo turbolento soprattutto nella fase iniziale, nel quale acquista centralità il Trattato di Rapallo e poi quello di Roma che definirono il confine orientale e la questione di Fiume.
Le vicende dei soldati italiani non furono mai fine a sé stesse ma intimamente legate a quelle dei luoghi in cui operarono.
Ritrovarne le tracce, dopo ottant’anni, non è stata cosa semplice: un lavoro di analisi e confronto di diari, documenti, fotografie, carte stradali e piante di città dell’epoca, per concludersi con sopralluoghi nei luoghi trattati per verificare e comprendere.