LETTERE
Il curioso dibattito sul cortometraggio realizzato dal laureando in cinematografia presso l’Università di Lubiana Ziga Virc, «Trst je naš», sembrava essersi concluso dopo la proiezione, avvenuta a Trieste il 27 novembre, in cui era chiaramente emersa l’intenzione satirica dell’autore; tanto più che una significativa lettera pubblicata da Il Piccolo il 9.12.2009, firmata con nome e cognome (e che cognome!) dal signor Aurelio Slataper, sembrava avere sepolto sotto il ridicolo tutta la vicenda. Nella lettera – che ogni triestino, animato da vero amor di Patria e dotato di buon senso, potrebbe sottoscrivere – tra l’altro, si criticava il ministro degli Esteri Frattini che aveva protestato col governo sloveno per il presunto revanscismo e l’insensibilità per le tragedie di queste terre che, secondo alcuni critici locali, sarebbero emersi dal titolo e, ancor più, dal contenuto del film.
Ma non tutti si sono placati: ora, il periodico «Unione degli istriani», uscito qualche settimana dopo la lettera di Slataper, ribadisce le proprie critiche in un articolo che, fin dal titolo – ”…provocatorio revival, altro che parodia!" è vistosamente polemico!
Ora, ognuno quando legge o guarda capisce quello che vuole, ma l’opera del bravo regista Virc mira chiaramente a sfottere i suoi connazionali e dispiace che da questa parte del confine si continui a lavorare di fantasia.
Ivan Laganà