Nella sezione in lingua italiana della testata online Istra24, una delle rubriche più apprezzate reca in calce la firma di Silvio Forza, il quale, oltre a redigere articoli di cronaca ed interviste sempre interessanti, cura uno spazio dedicato al dialetto istroveneto.
Esso è stato riconosciuto come un bene immateriale degno di tutela tanto dalla legislazione slovena quanto da quella croata, ma è importante che venga trasmesso alle nuove generazioni, scritto, parlato e cantato: davvero importante a tal proposito è il Festival dell’Istroveneto, ma anche questa rubrica Scrivemo in istroveneto si sta rivelando preziosa.
Sabato scorso Forza ha parlato dei miti fondativi di Pola, collegati all’antica Grecia e rimasti impressi nell’immaginario popolare cittadino anche grazie ad una “sirena” raffigurata sul palazzo del Municipio.
LA SIRENA DE POLA CHE NO LA XE UNA SIRENA
Una sprussadina de miti greci ligai ala fondazion de la cità
Piassa Foro a Pola la ofri, con la sua architetura, una specie de sintesi dela storia dela cità disegnada dai palassi che i dà tuti sula piassa. In tela parte est, quela del fianco destro, dela Palazzina comunal, xe incastonade le sculture de due curiose figure de dificile interpretassion: quela del Telamone e la Sirena con do’ code. […]
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