Tra le pubblicazioni che l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha presentato allo stand del Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata all’edizione 2024 di Librixia. Fiera del libro di Brescia, molta attenzione ha riscosso il volume Dopo l’esodo. Da profughi a cittadini. Il processo di integrazione di giuliani e dalmati nell’Italia del secondo Novecento attraverso le vicende di Brescia. Si tratta di un progetto di ricerca sostenuto dall’ANVGD, avviato nell’ambito delle iniziative realizzate per Bergamo-Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 e sviluppato dal Prof. Giovanni Spinelli, il quale lo ha dato recentemente alle stampe per i tipi di Sestante Edizioni (Ranica – BG). Nelle pagine del volume, arricchito da un interessante apparato iconografico che ha attinto anche al materiale messo a disposizione da Laura Busecchian, Delegata provinciale dell’ANVGD, emerge l’arcipelago dell’accoglienza per migliaia di istriani, fiumani e dalmati che si era sviluppato nell’immediato dopoguerra attorno al capoluogo lombardo. Il fulcro era rappresentato dalla caserma Goito, che già gli angloamericani destinarono a centro di accoglienza per sfollati e profughi. Ben presto tra le sue mura sarebbero echeggiati i dialetti istroveneto, fiumano e dalmata e si sarebbe costituito uno dei primi Comitati ANVGD (in principio Associazione Nazionale Venezia Giulia e Zara) il cui presidente, lo zaratino Antonio “Tonci” Cepich, fu per mezzo secolo il punto di riferimento della comunità adriatica in esilio a Brescia.
Per motivi di salute dell’autore la prima presentazione ufficiale di quest’opera non ha avuto luogo durante lo svolgimento di Librixia 2024, ma verrà finalmente recuperata sabato 16 novembre alle ore 18:00 alla Sala Camino di Palazzo Martinengo delle Palle (Via San Martino della Battaglia – Brescia). Insieme all’autore interverranno lo storico Raoul Pupo (autore della Prefazione) ed il giornalista Valerio Di Donato. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
