Oltre 300 atleti, fra la gara competitiva e la non competitiva di 5 km, ai nastri di partenza, nel cuore del Villaggio Dalmazia, per la seconda edizione della Corsa del Ricordo di Novara. Un appuntamento particolarmente sentito dai runners e dalla comunità degli esuli giuliano-dalmata che, tramandando di generazione in generazione, hanno tenuto sempre vivo il ricordo dei tragici eventi avvenuti nel periodo post bellico. Ancora una volta, la manifestazione organizzata da ASI (Associazioni Sportive e sociali Italiane) con il sostegno dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, ha colto nel segno, regalando emozioni nel segno dello sport, accendendo ancora una volta i riflettori sugli eccidi delle foibe e sull’esodo giuliano dalmata.
Una splendida giornata di sole ha favorito l’iscrizione di molti partecipanti prima della partenza. Sui circa nove chilometri della gara maschile battaglia sin dalla partenza con Francesco Guglielmetti, alfiere della Fulgor Prato Sesia subito davanti, inseguito da Ouyat Salah della ASD Circuito Runners che ha tentato di impedirne la fuga solitaria. Battaglia fra i due fino alle fasi finali con Guglielmetti che ha piazzato lo sprint decisivo che lo ha portato al traguardo in 28:59, Ouyat è giunto alle sue spalle in 29:01. Terza piazza per Andrea Perinato della Si-Sport S.Stefano in 29:86.
«È stata una gara molto bella – ha sottolineato il vincitore al termine delle sue fatiche – su un percorso veloce e scorrevole che mi è servito per testare le mie condizioni in vista della Maratona di Firenze di domenica prossima. Sono davvero onorato di aver partecipato a questa corsa che riveste significati davvero importanti che vanno al di là dello sport».
La gara femminile è stata dominata da Federica Cerutti della Sport Project che è arrivata in splendida solitudine in 31:23. Alle sue spalle Fulvia Corbella (Novara che Corre) giunta al traguardo in 34:31. È salita sul podio anche Giovanna Serraino (Euroatletica 2002) con il tempo di 36:48.
«Sono felice di aver vinto qui – ha detto Federica Cerutti dopo aver tagliato il traguardo – Oggi mi sono divertita ed ho dimostrato a me stessa di avere buona gamba in vista degli impegni futuri. La Corsa del Ricordo è una gara speciale per il messaggio che vuole diffondere anche alle nuove generazioni».
Molto partecipata anche la 5km che ha visto arrivare per primo al traguardo Giuseppe Amato in 19:19 mentre al femminile si è imposta Simone Bolchini con il tempo di 21:15. Particolarmente applauditi al traguardo i ‘diversamente giovani’ Giuseppe Sorgarello, anni 91, e Ausilia Sanghirella, anni 87, che hanno completato l’intero percorso della non competitiva.
Hanno portato il loro contributo alla gara, presenti già dalla partenza, l’ Assessore allo Sport e vice Sindaco di Novara Ivan De Grandis, il presidente del Comitato provinciale di Novara dell’ANVGD Flavio Lenaz, il delegato Coni di Novara Rosalba Fecchio e il Consigliere delegato della Provincia di Novara Mauro Gigantino, che ha ricoperto anche il ruolo di medico della gara.
Perfetta l’organizzazione dell’ Asi Provinciale di Novara, guidata dal presidente Pompeo Verdicchio, e dell’A.S.D. Fare Sport che ha curato la parte tecnica. La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune di Novara e della Regione Piemonte.
L’ANVGD Novara ha voluto ricordare e commemorare anche il compianto ex presidente provinciale Antonio “Nini” Sardi, consegnando ai tre figli presenti una targa ricordo ringraziandoli per tutto quello che il loro adorato papà ha fatto negli anni per tutta la comunità del Villaggio Dalmazia. E proprio all’esule fiumano e storico rappresentante dell’ANVGD è stata intitolata da quest’anno in poi la Corsa del Ricordo di Novara.