Presentazione a Treviso di “Una vita appesa a un filo” tra foibe ed esodo

Il Comitato provinciale di Treviso dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, con il patrocinio del Comune di Treviso e in collaborazione con l’Istituto di Studi Politici Galli aps, organizza sabato 23 novembre alle ore 16:30 presso la Sala Frate Sole del Convento San Francesco (Viale Sant’Antonio, 2 – Treviso) la presentazione del libro Una vita appesa a un filo. Il Giorno del Ricordo e la storia di Erminia (ANVGD, Trieste 2023).

Introduce Roberto Biffis (Presidente ANVGD Treviso), intervengono Rossana B. Mondoni (dirigente dell’ISPG e ricercatrice storica) ed Erminia Dionis Bernobi (esule istriana e oggi affermata sarta). La testimonianza di Erminia qui raccolta parla del clima di terrore diffuso dalla Jugoslavia comunista nell’Istria del dopoguerra, di una bambina parente di Norma Cossetto minacciata di venire infoibata e costretta a fuggire da sola di notte, del suo arrivo a Trieste come apolide e delle difficoltà affrontate per potersi reinserire a scuola e nella vita civile. Ma è anche una testimonianza di resilienza e di rinascita, di determinazione e di orgoglio della propria storia, di successi professionali e di solidarietà: Erminia Dionis rappresenta l’esodo di 350.000 istriani, fiumani e dalmati.

Una vita appesa a un filo è un libro che contiene anche, grazie al lavoro della professoressa Mondoni, schede storiche di approfondimento sulla storia del confine orientale, interviste e riflessioni di amici e colleghi che raccontano la meravigliosa figura di una bambina cresciuta troppo in fretta e tra troppe avversità ma rimasta sensibile, generosa e genuinamente patriota. [LS]

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