Due importanti appuntamenti collegati con Trieste si sono svolti a Palermo grazie soprattutto all’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, in collaborazione con il Comune di Palermo e con la Venice Film.
Il 17 dicembre nella sala Bianca, all’interno dello spazio collegato con la sede siciliana del Centro Sperimentale di Cinematografia, è stato proiettato il docufilm Vola colomba – Trieste 1954 prodotto dalla Venice Film in collaborazione con Rai Documentari e l’ANVGD.
Dopo il saluto di Ivan Scinardo, direttore della Sede Sicilia del CSC, ci sono stati i saluti istituzionali del Vicesindaco di Palermo Giampiero Cannella e del Presidente della Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati Renzo Codarin. Successivamente il critico cinematografico (e vicepresidente nazionale ANVGD) Alessandro Cuk ha introdotto l’opera insieme al giornalista Toni Capuozzo, che nel film è il conduttore principale.
La sala era gremita ed ha apprezzato molto il filmato. Tra gli altri erano presenti anche il direttore del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, Paolo Valerio, il produttore della Venice Film (e autore del soggetto) Alessandro Centenaro, lo studioso Fabio Lo Bono autore del libro “Popolo in fuga – Sicilia terra d’accoglienza” e alcuni esuli e discendenti di esuli dell’ANVGD Palermo tra cui Gino Zambiasi.
Prima dell’inizio della proiezione, il Presidente nazionale dell’ANVGD Codarin ha regalato al Vicesindaco Cannella il crest dell’Associazione per ringraziarlo della preziosa collaborazione fornita per la realizzazione di questo evento e della sensibilità dimostrata per la divulgazione della storia della frontiera adriatica.
Il giorno successivo presso la Sala Petrucci di Palazzo Ziino, sede dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, è stato presentato il libro “Italo Svevo tra cinema e letteratura” di Alessandro Cuk e Barbara Sturmar. Erano presenti una cinquantina di studenti del Liceo Regina Margherita di Palermo condotti dalle insegnanti Mirella Buttitta e Paola Pennisi e sono stati coinvolti alcuni attori del Teatro Stabile Friuli-Venezia Giulia che in quei giorni erano al teatro Biondo di Palermo con lo spettacolo “La coscienza di Zeno”.
E così gli attori Ester Galazzi, Chiara Pellegrin, Meredith Airò Farulla e Francesco Godina hanno dialogato con il coautore del libro Alessandro Cuk, con il Presidente Federesuli Renzo Codarin e con il vicesindaco di Palermo Giampiero Cannella.
Gli studenti si sono dimostrati molto interessati e hanno posto una serie di domande ai presenti.
Insomma due appuntamenti all’insegna della cultura e della storia triestina che hanno suggellato l’incontro tra due città lontane geograficamente, ma adesso più vicine nella conoscenza e nella collaborazione.