"Nessun passo indietro sull'intitolazione di una via alle vittime delle foibe": lo ha detto ieri il sindaco di Udine, Furio Honsell, commentando il rinvio -avvenuto ieri in consiglio comunale- del dibattito su una mozione su questo tema, presentata dalla minoranza.
"Onorare i morti e ricordare le sofferenze delle popolazioni -ha proseguito Honsell- sono valori di civiltà. Sull'intitolazione mi sono già espresso favorevolmente e il rinvio è stato deciso per evitare slittamenti della discussione sul bilancio, protrattasi fino a notte inoltrata. Strumentalizzare i morti da parte dell'opposizione, con l'obiettivo di ritardare l'approvazione del bilancio – ha aggiunto – mi è sembrato offensivo proprio nei confronti delle vittime di una vicenda dolorosa e delicata com'é quella delle foibe".
Il sindaco ha poi ribadito che l'intitolazione sarà oggetto di un approfondimento storico, che spetta alla Commissione Cultura e poi di un successivo esame da parte della Commissione Toponomastica. "Completato l'iter amministrativo – ha concluso – la Giunta e il consiglio prenderanno una decisione".
(Furio Honsell, sindaco di Udine. Il 10 febbraio aveva promesso ai rappresentanti dell'ANVGD l'intitolazione di una via alle vittime delle Foibe, ma l'ala negazionista e giustificazionista nella maggioranza del governo comunale rema contro questo doveroso atto)