Quanto è alto l’Everest ? e il K2 ? e il Monte Bianco ?
Le risposte che troviamo su un atlante sono … quasi giuste, con un’approssimazione ammirevole per gli anni in cui furono stabilite e per la strumentazione dell’epoca. Ma negli anni più recenti, presso l’Università di Trieste, sono stati inventati nuovi metodi e messi a punto nuovi strumenti molto più precisi, che forniscono risultati sorprendenti sulle vere altezze e conformazioni delle montagne.
Il Prof. Giorgio Poretti dell’Università di Trieste terrà una conferenza su questo tema affascinante il 26 ottobre 2007, alle ore 21, presso la sede del Club Alpino Italiano, sezione di Milano, in Via Silvio Pellico, 6 – Milano (Galleria Vittorio Emanuele II). Ingresso libero a tutti, fino ad esaurimento dei posti.
La conferenza fa parte delle iniziative culturali promosse dal Comitato Provinciale di Milano della Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), con il contributo della Regione Lombardia – Cultura, Identità e Autonomie della Lombardia e con la preziosa collaborazione del Club Alpino Italiano, sezione di Milano.
Il Prof. Poretti è esule da Pola da quel fatidico 1947, che vide la città capoluogo della provincia dell’Istria svuotarsi di oltre il 90% della popolazione, nell’imminenza della cessione di quei territori alla Jugoslavia. Anch’egli, come la sua famiglia e come gli altri 350.000 protagonisti di un esodo di proporzioni bibliche da Istria, Fiume e Dalmazia, ha lavorato duramente per dimostrare quanto valgono gli italiani dei confini orientali. Ci è riuscito a livello di eccellenza.
Egli quindi ci illustrerà i suoi metodi di lavoro, i suoi strumenti ed il meraviglioso ambiente naturale dove con i suoi studenti, ma prima ancora con il suo Maestro, il Prof. Ardito Desio, ha compiuto ascensioni e misurazioni innovative: la catena del Himalaia e la catena del Karacorum.
Il Comitato ANVGD di Milano