18.03.2025 – Un grido contro l’indifferenza verso le vittime delle foibe e una difesa della dignità del popolo istriano e fiumano, costretto a pagare il prezzo di una guerra persa. Tutto questo e molto altro è Autodafé di un esule. Nel ricordo delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata (Rubbettino, Soveria Mannelli 2025), ultimo libro di Diego Zandel che verrà presentato venerdì alla libreria Ubik di Pescara.
Nato nel campo profughi di Servigliano nelle Marche, il giornalista e scrittore Diego Zandel ha dedicato la sua carriera letteraria al racconto dell’esodo giuliano-dalmata e delle guerre balcaniche, combinando thriller, analisi storica e avventura in oltre venti opere. L’incontro sarà un’importante occasione per approfondire una pagina complessa della storia italiana attraverso il racconto e l’esperienza diretta di uno scrittore che ha saputo dare voce alla memoria di un intero popolo. Si tratta di un momento importante per conoscere e riflettere su eventi che hanno segnato profondamente il nostro Paese.
Appuntamento quindi venerdì 21 marzo alle ore 18:00 alla libreria Ubik di Pescara, in via Firenze 209, dove il libro verrà presentato con agli interventi di Donatella Bracali, presidente del Comitato di Pescara dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e di Riccardo Chiavaroli, esperto di politica e comunicazione e già consigliere regionale.