E' arrivata alla Commissione toponomastica del Comune la vicenda dell'intitolazione alle Vittime delle Foibe che nelle ultime settimane ha posto Udine al centro dell'attenzione, e non certo per un edificante esempio di civiltà.
La "patata bollente" è stata discussa venerdì 5 marzo. L'area verde da intitolare è stata individuata all'angolo di Via Manzini e Via Parini, ma è stata respinta la mozione di intitolarla alle "Vittime delle Foibe"; merito dell'ultrasinistra che tiene in ostaggio la maggioranza al Comune di Udine.
E di fronte a questa cecità storica (i misfatti degli altri vanno sempre evidenziati, quelli degli amici vanno ignorati), è stata partorita l'idea di intotolare il giardino a "Basovizza, luogo simbolo delle Vittime delle Foibe", come se Basovizza fosse l'unico luogo legato alle tragiche vicende.
E sicuramente "Parco Basovizza" risuonerebbe sulla targa di intitolazione, mentre le Vittime delle Foibe sarebbero una specie di sottotitolo, giusto per dare un'indicazione.
La proposta non è stata ancora votata in Commissione toponomastica, ma speriamo che i consiglieri comunali abbiano il tempo di passarsi una mano sulla coscienza e decidere senza avere paura della propria ombra. E soprattutto senza sentirsi ostaggio di quell'ideologia che a suo tempo ha fatto strage di italiani inermi e oggi difende e minimizza il proprio operato.