La giovane Chiara Bertoglio (pianista di fama internazionale) e suo fratello Giovanni (anche lui musicista), nati a Torino ma figli di esuli istriani, hanno pubblicato per la casa editrice Lampi di stampa un divertentissimo volume intitolato “Fancyclopedia della musica”. Si tratta di un libro esilarante dedicato agli appassionati di musica classica. Un’enciclopedia spassosa, in cui i capolavori della storia della musica vengono spiritosamente rivisitati, ed in cui “Lo Schiaccianoci” diventa “Lo Schiacciasassi”, il “Faust” si trasforma in “Infaust”, il “Flauto magico” nel “Crauto magico” e così via, in un crescendo di garbata ironia e spirito goliardico. Se avete voglia di ridere e sorridere, questo è il libro giusto. È un volumetto scanzonato che mette i capolavori della musica lirica, sinfonica e cameristica sotto la lente deformante del calembour. Invenzioni e giochi di parole non risparmiano nessuno. “Sonate e partite” diventa una minaccia, in bocca al principe Koethen, che si rifiuta di corrispondere a Bach il compenso pattuito.
In un’appendice i due giovani autori elencano le frasi che non bisognerebbe mai dire a un musicista, a cominciare da “Certo che è proprio una passione!”. Una chicca per intenditori, insomma, che donerà allegria a tutti i buoni intenditori di musica.
(da La Voce del Popolo del 17 aprile 2010)
(Chiara Bertoglio, figlia di istriani, durante il suo concerto a Grenoble in occasione del Giorno del Ricordo di quest'anno)
