Toscana – Trespiano: An rende omaggio a caduti Usa e combattenti Rsi
Totaro (An): "Questa nostra iniziativa ricorda una data importante per la nostra città, data dopo la quale ci furono tanti lutti, persecuzioni e vendette immotivate"
Oggi 11 agosto una delegazione di Alleanza Nazionale si è recata in visita ai cimiteri di Falciani e di Trespiano.Alla visita, guidata dal Senatore di An Achille Totaro, hanno partecipato il Consigliere comunale Stefano Alessandri, il Capo Gruppo di An del Quartiere 4 Giancarlo Calderoni, il Consigliere di An al Quartiere 5 Chiara Moretti, il Presidente provinciale di Ag Francesco Torselli e il dirigente nazionale di Au Cosimo Zecchi. Presenti inoltre altri tra consiglieri e dirigenti del partito: Ivo Gonfiantini, Paolo Baroncelli, M. Teresa Bombardini, Caterina Coralli, Gabriele Eleuteri.
"Alleanza Nazionale – si legge in una nota – ha reso omaggio ai soldati Usa sepolti al cimitero di Falciani che con la loro avanzata contribuirono in maniera determinante al ritiro dei soldati tedeschi da Firenze, al Sacrario della Repubblica Sociale, dove sono sepolti molti giovani che aderirono alla R.S.I., che furono torturati e uccisi a Firenze nei giorni successivi all' 11 Agosto 1944, e al Cippo che ricorda gli Italiani di Istria, Fiume e Dalmazia uccisi dai partigiani comunisti di Tito, rimanendo per qualche minuto in raccoglimento". "Questa nostra iniziativa – ha dichiarato Achille Totaro – ricorda una data importante per la nostra città, data dopo la quale ci furono tanti lutti, persecuzioni e vendette immotivate".
"Anche quest' anno, come ormai succede da 17 anni, – ha continuato Totaro – abbiamo reso omaggio al Sacrario della Repubblica Sociale, dove sono sepolti molti giovani aderenti alla R.S.I. che furono torturati e uccisi a Firenze nei giorni successivi all' 11 Agosto 1944. Tra questi anche Pietro Chesi, corridore ciclista e vincitore della Milano – Sanremo, ucciso a bastonate". " A qualcuno – ha concluso – conviene far finta che questi massacri non siano avvenuti: ma per costruire l' Italia del futuro è necessario ricordare tutti i morti e condannare tutte le ideologie che hanno partorito regimi dittatoriali" (red).