Straordinario autore di brani come ”Io che amo solo te”, ”Lontano dagli occhi”, ”Canzone per te”, ”L'arca di Noè”, Sergio Endrigo, esule da Pola, scomparso nel settembre del 2005 ieri avrebbe compiuto 77 anni. La Siae ha approfittato dell'ideale compleanno per celebrarlo insieme tra gli altri a Claudio Baglioni, Renato Zero, Lucio Dalla, organizzando a Roma una festa al Palazzetto del Burcardo, durante la quale il presidente della Società autori editori, Giorgio Assumma, ha consegnato alla figlia di Endrigo, Claudia, il premio Siae alla creatività in omaggio alla carriera del padre.
«Le canzoni sono foglie ma hanno anche la capacità di essere stelle fisse – ha detto Baglioni -. Endrigo ne ha dipinte tante di quelle stelle perchè aveva una sensibilità rara. Credo che sia stato abbandonato ad un certo punto della sua storia, forse da tutti. Il grande premio per Sergio non è la sua immortalità ma l'immortalità di quello che ha scritto perchè fa bene a tutti».
(fonte Il Piccolo)
