Sarà stato l'effetto Muccino o il fatto che le altre proposte sono sembrate più ostiche, certo è che alla Maturità 2010 la traccia sulla ricerca della felicità ha ottenuto un successone. Secondo i primi dati rilevati dal ministero dell'Istruzione, la traccia che più è piaciuta agli studenti che oggi hanno affrontato la prima prova dell'Esame di maturità è stato, infatti, il saggio breve di ambito socio-economico che proponeva il titolo "La ricerca della felicità". Lo ha scelto il 36,9% dei ragazzi, quasi quattro su dieci.
Al secondo posto, con il 25,3% tra le preferenze dei maturandi, si è piazzato il tema di ordine generale dedicato a "Scopi e usi della musica nella società contemporaneà, argomento molto vicino alla sensibilità dei giovani.
Segue il saggio breve tecnico-scientifico "Siamo soli?", quello che semplicisticamente è stato battezzato sul web e sulle chat come 'il tema sugli Ufo' che è finito al terzo posto con il 19% delle preferenze.
Pochi i ragazzi che hanno scelto di cimentarsi con il Piacere. Soltanto il 9,2% degli studenti ha scelto il saggio breve di ambito artistico-letterario "Piacere e piaceri". E ancor meno – il 4,7% – i candidati che hanno affrontato l'analisi del testo della Prefazione de "La ricerca delle radici. Antologia personale" di Primo Levi.
Il saggio breve storico-politico "Il ruolo dei giovani nella storia e nella politica. Parlano i leader" – il preferito dal ministro Gelmini che se avesse dovuto conseguire quest'anno il diploma non avrebbe avuto dubbi nello sceglierlo – è stato affrontato dal 4,3% dei ragazzi.
Decisamente negletto il tema storico sulle foibe che se ha entusiasmato gli esponenti del centrodestra, non ha trovato altrettanto consenso tra i maturandi: lo ha scelto appena lo 0,6% di loro.
(fonte ANSA)