Venezia, 22 giu. – (Adnkronos) – ''E'difficile spiegare la soddisfazione di vedere che una battaglia lunghissima e difficilissima per la verita' storica sulle vicende di cui furono vittime gli italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia non e' piu' taciuta, ma e' diventata patrimonio della cultura nazionale''. Commenta cosi' Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione del Veneto, la traccia delle foibe tra i temi di maturita' e aggiunge: ''Lo e' finalmente oggi con la possibilita', tra i titoli per la prima prova degli esami di maturita', di sviluppare il tema storico delle foibe, che solo fino a qualche anno fa non era neppure menzionato nei libri in dotazione obbligatoriamente nelle scuole d'Italia''.
''Il Veneto – ha proseguito l'assessore – e' stato antesignano anche questa volta, pensando che il ruolo di una Regione potesse essere quello di favorire ed investire sugli strumenti in grado di far crescere nei giovani la capacita' critica. Tra questi c'e' sicuramente la conoscenza della propria storia''.
''Una storia – ha aggiunto Donazzan- in questo caso cosi' vicina sia geograficamente che temporalmente, da suscitare ancor maggiore sgomento per essere stata taciuta e negata''. ''La Regione del Veneto- ha concluso Donazzan – fornendo spunti e materiale didattico sulle foibe ha anticipato cosi' la riforma che prevede che una parte del programma di studio veda l'approfondimento di temi legati al territorio. E' un contribuito al percorso di riconciliazione tra l'Italia e gli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia, partendo proprio dalle scuole e dai giovani che saranno i cittadini di domani''.