POLA Continua la retrospettiva itinerante «Alida Valli, una, nessuna, centomila» interamente dedicata alla grande attrice istriana. Dopo le tappe di Trieste e Pola – sua città natale, la rassegna giunge ora a Fiume, presso l’ Art-cinema Croatia, prima di passare alla fase finale che si terrà ad Isola. La retrospettiva è organizzata dall’Unione italiana in collaborazione con l’Associazione Alpe Adria Cinema di Trieste, il Laboratorio Immagine Donna di Firenze, la Comunità degli italiani di Fiume, l’assessorato alla Cultura della Città di Fiume e l’Art Cinema Croatia di Fiume. L’iniziativa si attua grazie al finanziamento del ministero degli Affari esteri italiano, per il tramite dell’Unione italiana nonché dell’assessorato all’Istruzione e alla Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Telecom-Progetto Italia. La retrospettiva verrà aperta con una tavola rotonda incentrata su «Alida Valli, rassegna cinematografica», prevista per oggi, giovedì 26 febbraio alle 17 alla Comunità degli italiani di Fiume. Parteciperanno: Agnese Superina presidente del sodalizio di Palazzo Modello, Maurizio Tremul responsabile della Giunta esecutiva dell’Unione italiana, Anna Maria Mori, giornalista, scrittrice, ideatrice del progetto, Annamaria Percavassi direttore artistico del Trieste Film Festival, Ivanka Persic responsabile del Dipartimento municipale per la cultura, Antonio Concina della Telecom Progetto Italia e Silvio Forza direttore della Casa editrice Edit di Fiume. Seguirà alle 19 all’Art cinema Croatia la proiezione del documentario di Pier Paolo De Mejo: «Come diventai Alida Valli». All’Art cinema Croatia venerdì alle 20 verrà proiettato «Il grido» di Michelangelo Antonioni. (v.b.)