(ANSA) – TRIESTE, 7 NOV – "L'abbraccio della tua città è importante, perché nella tua città non puoi imbrogliare le carte": lo ha detto oggi lo scrittore Claudio Magris, ricevendo a Trieste la Civica Benemerenza della città. "E' facile – ha affermato, nel corso della cerimonia svoltasi nel Municipio giuliano – darla a bere quando si è altrove, ma non dove si vive e lavora, dove si commettono errori verso i propri fratelli, dove si condensa – ha sottolineato – la propria visione del mondo e della vita". Ricevendo il riconoscimento dal sindaco, Roberto Dipiazza, Magris ha ricordato che "certe attività come l'insegnamento e l'arte hanno più facilmente riscontro e visibilità, ma non per questo sono più creative di altre. La creatività che migliora qualsiasi servizio amministrativo – ha spiegato – non è minore rispetto alla poesia. E quello che riusciamo a combinare non è mai solo nostro, ma nasce dalla reazione agli stimoli provenienti dalle persone. Questo può -ha concluso- permettere di accettare premi senza inutile modestia o stupida vanità".
Claudio Magris "attraverso il suo impegno ha saputo declinare l'identità più tipica di Trieste": con queste parole il sindaco del capoluogo giuliano, Roberto Dipiazza, ha motivato la consegna della Civica Benemerenza allo scrittore e saggista. Nel corso della cerimonia, svoltasi nel Municipio cittadino, Dipiazza ha definito la narrativa di Magris "una voce nella migliore tradizione culturale europea" e ne ha descritto l'impegno civile "su posizioni spesso divergenti ma preziose". Ricordando l'elezione al Senato dello scrittore "improntata – ha precisato – allo spirito civico", Dipiazza ha infine sottolineato l'amicizia di Magris con Biagio Marin" che segna l'importanza dei valori e dei sentimenti senza i quali – ha concluso – le onorificenze resterebbero semplici pezzi di carta". (ANSA)