di FRANCO BABICH
PIRANO Peter Bossman è il nuovo sindaco di Pirano, Igor Kolenc il nuovo primo cittadino di Isola. Nel turno di ballottaggio delle elezioni amministrative, il socialdemocratico Bossman e l’indipendente – sostenuto dai socialdemocratici – Kolenc hanno battuto i sindaci uscenti Tomaz Gantar (Pirano è nostra) e Tomislav Klokocovnik (Isola è nostra). Dopo una parentesi di quattro anni, le due cittadine della costa tornano dunque a essere «rosse».
È targata Pirano, comunque, la vera grande novità di questa tornata elettorale, la cui portata va ben oltre la Slovenia: Peter Bossman, 55 anni, di professione medico, nato nel Ghana, già ribattezzato da parte della stampa "l’Obama di Pirano", sarà il primo sindaco di colore in tutta l’Europa centro orientale. Ieri, Bossman ha ottenuto 3.418 voti, pari al 51,39% di coloro che si sono recati alle urne. Gantar ha dovuto accontentarsi di 3.233 voti, il 48,61%. A Pirano l’affluenza alle urne è stata del 44,86%, quasi 6 punti percentuali più bassa di due settimane fa. Emozionatissimo e felicissimo, Bossman è stato festeggiato dai suoi sostenitori fino a tarda notte. Tra coloro che gli sono stati vicini per buona parte della campagna elettorale, ieri si è visto anche Patrick Vlacic, suo collega di partito e ministro sloveno dei trasporti. Bossman, ricordiamo, aveva ottenuto la maggioranza dei voti, poco sopra il 31%, già nel primo turno.
Chi non è invece riuscito a mantenere il vantaggio di due settimane fa è stato il sindaco uscente di Isola, Tomislav Klokocovnik, che pure aveva un vantaggio notevole sul rivale dopo il primo turno (35% contro 26%).
Anche ieri, i primi dati sul voto anticipato sembravano dargli ragione, ma come ha avuto inizio lo spoglio delle schede la situazione ha cominciato a cambiare. Alla fine, Igor Kolenc ha ottenuto il 52,33% dei consensi, contro il 47,67% di Klokocovnik. A Isola l’interesse per questo turno di ballottaggio era molto grande, tanto che l’affluenza alle urne è stata addirittura più alta rispetto al 10 ottobre, ed ha superato il 51%. Hanno votato poco più di 6.800 dei 13.200 aventi diritto. Klokocovnik, al momento della pubblicazione dei risultati, è apparso visibimente deluso. Di tutt’altro umore invece Kolenc, soddisfattissimo, che ha potuto contare sul forte appoggio, durante tutta la campagna elettorale, di Breda Pecan, ex sindaco di Isola – battuta quattro anni fa proprio da Klokocovnik – e deputata parlamentare tra i più in vista dei socialdemocratici.
Ieri si è votato pure a Nova Gorica. A sindaco è stato eletto Matej Arcon, della Democrazia liberale, che con il 63,8% dei voti ha superato nettamente la rivale Darina Kozinc, del Partito socialdemocratico, rimasta al 36,2%. Dopo il primo turno, due settimane fa, era in testa la Kozinc con il 25,4% dei consensi, mentre Arcon era al 18,6%. In questo secondo turno elettorale, a Nova Gorica la percentuale dei votanti è stata inferiore al 40%. Nel primo turno aveva votato il 50% dei 26mila aventi diritto. Non si è votato, ricordiamo, a Capodistria. Nella principale città della costa slovena le elezioni amministrative sono state sospese in attesa che la Corte costituzionale slovena si pronunci sul diritto dell’abitato di Ancarano di distaccarsi da Capodistria per costituirsi comune a parte.
