A Roberto Battelli il riconoscimento annuale della CAN Costiera

Emozionato Roberto Battelli nel ritirare il riconoscimento che gli arriva questa volta dalla sua Comunità nazionale che legittima l’importante ruolo dell’ ex parlamentare. Funzione che lo ha visto impegnato dal 1990 al 2018, prima come rappresentante della minoranza italiana nell’ Assemblea sociopolitica e quindi dal 1992 come deputato al seggio specifico per la CNI. “Io sono molto grato di questa iniziativa della CAN Costiera; noi abbiamo lavorato assieme per anni su molti temi e su iniziative concrete che hanno dato solidità alla nostra esistenza di minoranza”, ha detto Battelli aggiungendo: “Morire è facile ma vivere è difficile e noi in qualche modo siamo riusciti a creare i presupposti che ci permettono di preservare la nostra cultura, le nostre tradizioni, la nostra storia”. 

Persona acuta, politico ponderato e riflessivo, parlamentare stimato dai colleghi, Battelli che due estati fa è stato insignito dell’Ordine al merito della Repubblica di Slovenia per l’apporto dato allo sviluppo della democrazia, ha avuto incarichi importanti pure in seno all’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Al primo posto comunque c’è stata sempre la strenua difesa dei diritti della componente italiana e la strada non è stata sempre facile. “Certamente, poiché specie nei primi anni la situazione era in movimento, un periodo di grandi cambiamenti nell’ex Jugoslavia ma anche in tutta Europa”, racconta Battelli e spiega: “Bisognava in qualche modo trovare le possibilità di fruire di quanto utile per noi si poteva identificare e realizzare”.
“Un riconoscimento più che meritato”, ha detto il presidente della CAN Costiera, Alberto Scheriani consegnando la targa all’ex parlamentare. “Se ci limitiamo alla minoranza italiana, soltanto chi è impegnato in questo settore sa quanto sia difficile, quanto si deve soffrire, pregare per migliorare le cose magari di un millimetro; non è facile perché nessuno, ma proprio nessuno ci regala niente e quindi tutto quello che siamo riusciti ad ottenere, che è riuscito ad ottenere Battelli è stato fatto con tanto impegno, tanto lavoro e tanto sudore”, ha affermato Scheriani.

Numerosi gli ospiti intervenuti alla cerimonia che si è svolta nell’atrio del prestigioso Palazzo Tarsia, futura sede della CAN Costiera. In prima fila il responsabile dell’Ufficio per le nazionalità Janez Doltar, il console generale d’Italia a Capodistria Giovanni Coviello, il deputato al seggio specifico Felice Žiža e poi ancora altri esponenti della vita sociale, culturale e politica minoritaria del territorio.

Fonte: Radio Capodistria – 24/10/2023

Foto: Radio Capodistria

 

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