(AGI) – Capodistria (Slovenia), 1 gen. – Ha battuto tutti i record il porto di Capodistria (Slovenia) nel corso del 2007, facendo lievitare in maniera netta la concorrenza con il porto di Trieste. Dopo le 500 mila autovetture, i 300 mila container e il milione di metri cubi di legno manipolati la Luka Koper (che gestisce lo scalo) ha annunciato che la scorsa notte e’ stata toccata quota 200 mila per quanto riguarda il numero dei carri ferroviari giunti e partiti: l’aumento e’ stato di 26.369 unita’ rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Da considerare che il 70 per cento del traffico merci destinato oppure in partenza da Capodistria avviene via ferrovia, un particolare non di poca importanza considerata anche la cura che l’amministrazione del porto pone verso l’ambiente e contro l’inquinamento. Il collegamento ferroviario tra Capodistria e destinazioni piu’ lontane diventa pero’ un collo di bottiglia nell’immediata periferia della citta’ “ma la collaborazione e la cooperazione tra Luka Koper e Ferrovie slovene per ovviare a questo problema – si legge in una nota – stanno dando buoni risultati e permettono un traffico sufficientemente regolare pur di fronte ad un aumento costante delle movimentazioni”. (AGI)
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