Si concluderà al Molo Audace di Trieste domani, domenica 19 settembre, il docufilm iniziato il 9 c.m. lungo le coste dell’Istria e della Dalmazia (terre italiane fino al 1947, nda), con l’arrivo del nipote dell’eroe nazionale Nazario Sauro, l’ammiraglio Romano Sauro.
Il lungometraggio prodotto dalla D4 Produzioni di Roma con la collaborazione di ASI Nazionale e con la regia di Michelangelo Gratton, si svolge in navigazione lungo le coste della Venezia Giulia toccando diversi punti dell’Istria e della Dalmazia fino a Zara e ha l’ambizioso scopo di raccontare una realtà secolare e di restituire una verità storica attraverso le testimonianze dirette degli esuli e dei loro eredi, ricordando le imprese di alcuni di loro che hanno contribuito a fare grande l’Italia.
Il significato del progetto.
Il titolo del docufilm “Io Ricordo” ha un duplice significato, spiega l’autore Gratton, celebrare “Il giorno del ricordo” istituito dal Parlamento nel 2004 (primo firmatario Roberto Menia, nda) e rendere evidenza di come il racconto sia fatto direttamente da chi queste tragedie le ha vissute e dai suoi eredi.
Gli obiettivi del documentario.
Tra gli obiettivi della spedizione via mare filmata, oltre a quello di ricordare le gesta, la tragedia degli esuli d’Istria, vi è anche l’importanza di sottolineare il valore dell’Identità assieme alle proprie radici, la necessità di trasmettere valori quali la solidarietà, la giustizia e la legalità, insegnare il rispetto per l’ambiente e per il mare, e riaffermare il ruolo dello sport come strumento di educazione, riscatto ed inclusione sociale.
Il format.
Il film doc avrà la durata di 90 minuti circa e sarà trasmesso, con tutta probabilità, proprio nella giornata del ricrodo del 10 febbraio prossimo. Lo stesso potrebbe diventare, più in là, persino una serie televisiva a puntate.
Domenica 19 settembre.
Il 19 settembre l’imbarcazione dell’Ammiraglio Sauro arriverà a Trieste, al Molo Audace, intorno alle ore 11. Si imbarcheranno Allegra Flumari e Dario Gratton, figlio del regista i cui antenati erano di Trieste, Capodistria e Pola, per fare alcune riprese in barca. Altre scene verranno girate al magazzino 26 nel punto franco vecchio e alla foiba Abisso Plutone a Basovizza.
Daniele Benvenuti – 16/09/2021
Fonte: ilFriuliVeneziaGiulia