(ANSA) – TRIESTE, 5 FEB – Il Governo dà il via a una serie di tavoli di lavoro per risolvere i nodi ancora aperti sulle richieste delle associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati. E' quanto stabilito in un incontro, svoltosi a Roma tra le associazioni degli esuli (Federazione, Unione degli Istriani, Libero Comune di Pola) e una delegazione dell'esecutivo, guidata dal sottosegretario Gianni Letta. Nella riunione – informa una nota delle associazioni diffusa a Trieste – sono stati discussi i temi contenuti nel dossier inviato ai ministeri competenti dalla Federazione degli esuli. In particolare, nei "tavoli" di lavoro si discuterà di restituzione dei beni espropriati, indennizzi ai sensi della legge 137/2001, Case Popolari, problematiche in materia di anagrafe e stato civile, istituzione del Comitato di coordinamento, acquisizione della cittadinanza italiana e relativa proposta di legge, applicazione della legge 193/2004, conservazione dei cimiteri italiani, richiesta della ripresa dell'attività della Commissione mista italo-croata per onorare gli italiani caduti in guerra nei territori ceduti e problematiche in materia di previdenza ed assistenza. All'incontro – oltre a Letta – erano presenti i Sottosegretari all'Ambiente, Roberto Menia, agli Interni Francesco Nitto Palma, all'Economia Alberto Giorgetti, al Lavoro Pasquale Viespoli, Antonio Mastropasqua Presidente dell'Inps e l'assessore Sandra Savino per la Regione Friuli Venezia Giulia.(ANSA).