ALBONA – Parlerà dell’eredità della Serenissima nell’Albonese e del patrimonio industriale in questa parte dell’Istria, il reportage televisivo realizzato di recente su Albona e dintorni dall’emittente televisiva italiana “Antenna Tre Nordest”, che trasmette i suoi programmi nel Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
Nel servizio filmato in varie parti dell’Albonese (Albona, Arsia e Carpano), gli spettatori della TV italiana avranno l’opportunità di conoscere la storia di questi luoghi anche tramite le interviste che il giornalista, Luigi Gandi, ha fatto al sindaco albonese, Tulio Demetlika, e a Tullio Vorano, direttore del Museo civico. Tra le curiosità e i fatti storici cui si è fatto cenno, la sconfitta degli Uscocchi ad Albona, avvenuta nel 1599, e la presenza dei minatori di Belluno a Arsia e Albona. Filmata l’ex miniera di Arsia, come pure la chiesa parrocchiale, nella Cittavecchia di Albona. Ad accompagnare l’equipe e il giornalista Gandi sono stati Renzo Francesconi, sindaco del Comune di Spilimbergo, e Teobaldo Giovanni Rossi, del Comitato della Regione Veneto per la Legge sui restauri di tutti i beni culturali della Serenissima. Da rilevare pure che Luigi Gandi è anche il regista di un DVD sugli interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta in Istria e Dalmazia, ovvero su quanto realizzato nell’area geografica menzionata nel quadro dell’omonima legge della Regione Veneto.
I fondi della Regione Veneto
Come ci ha confermato Rossi, che ha fornito un prezioso aiuto al giornalista italiano nella fase di preparazione del reportage, la Regione Veneto ha stanziato negli ultimi 4 anni circa 90mila euro per il recupero e la valorizzazione dei monumenti veneziani presenti nel comprensorio albonese. Per il momento gli investimenti hanno riguardato il campanile nel centro storico e la chiesa di Santa Maria Maddalena, situata lungo la strada che collega la piazza centrale di Cittavecchia al Cimitero.
Durante l’incontro con il sindaco Demetlika, Renzo Francesconi ha presentato Spilimbergo, parlando della tradizione del mosaico della città friulana e della scuola di mosaicisti, dove attualmente si sta lavorando al restauro della pavimentazione del centro storico. Demetlika si è invece soffermato ad illustrare i progetti di valorizzazione del complesso dell’ex miniera.
Tanja Škopac